Entertainment
20 maggio 2025

Palma d'oro (ad honorem) a sorpresa a Denzel Washington

La Palma d'oro onoraria per Denzel Washington corona la giornata del festival di Cannes

Condividi:

Palma d'oro a sorpresa

Palma d'oro ad honorem a sorpresa a Denzel Washington, a Cannes per la proiezione fuori concorso di 'Highest 2 Lowest' di Spike Lee. A consegnare al grande attore americano il premio alla carriera è stato lo stesso Lee, con i direttori del festival, Iris Knobloch e Thierry Frémaux.

"Sono emozionato, una grandissima sorpresa per me essere qui ricevere questo premio, essere una volta ancora a Cannes e ancora una volta collaborando con mio fratello Spike Lee", ha detto l'attore questa sera visibilmente emozionato ricevendo il premio, con tutto il pubblico in piedi ad applaudirlo.

FOTO DENZEL WASHINGTON
Photo Credit: Courtesy of press office

Parata di star per Wes Anderson

Sfilata di stelle al 78º Festival di Cannes per la première di The Phoenician Scheme, il nuovo film firmato Wes Anderson, in concorso. Il regista è salito sulla Montée des Marches con un cast d’eccezione: Benicio del Toro, Benedict Cumberbatch, Bill Murray, Michael Cera, Charlotte Gainsbourg e Mia Threapleton, che ha guidato la parata glamour con una presenza magnetica.

Wes Anderson
Photo Credit: Getty Images

La 24enne figlia di Kate Winslet, protagonista femminile del film, ha incantato i fotografi con un abito verde bosco dal taglio strapless, decorato da ricami floreali arancioni e da una gonna strutturata dall’eleganza architettonica. Una scelta cromatica audace, perfettamente in linea con il personaggio che interpreta — la giovane Sister Liesl, unica erede designata di un impero industriale, tra conventi e cospirazioni internazionali.

Cannes
Photo Credit: Getty Images

Accanto al cast, sul red carpet, una serie di ospiti d’eccezione come Julianne Moore, Edward Norton, Alexander Skarsgård, Shia LaBeouf, Daisy Edgar-Jones,Carla Bruni e i giurati Alba Rohrwacher, Halle Berry e Jeremy Strong.

Carla Bruni
Photo Credit: Getty Images

Il film è una commedia nera di spionaggio ambientata in un’Europa rétro, tra jet privati e castelli tirolesi, dove il potentissimo tycoon Zsa-zsa Korda (Del Toro) decide di lasciare tutta la sua eredità alla figlia suora, scatenando le ire dei suoi altri nove figli e mettendo in moto una catena di eventi assurdi e letali. Un racconto ironico, tragico e perfettamente orchestrato da un Wes Anderson in pieno controllo del suo universo stilizzato.

Standing ovation in sala ed entusiasmo sulla Croisette: The Phoenician Scheme è già tra i titoli più chiacchierati del festival.

Kristen & Robert: sfiorarsi, senza vedersi

Forse qualche nostalgico lo ha anche sperato. Una foto, uno sguardo, un abbraccio tra Kristen Stewart e Robert Pattinson. I due attori — icone di un’intera generazione cresciuta tra vampiri innamorati e cuori infranti — hanno calcato la Montée des Marches a un giorno di distanza, senza mai incrociarsi davvero.

Kristen Stewart, in una veste del tutto nuova, ha presentato a Cannes il suo primo film da regista, The Chronology of Water, tratto dal memoir di Lidia Yuknavitch, selezionato nella sezione Un Certain Regard. Per il photocall, ha scelto un look firmato Chanel in tweed rosa confetto, con box jacket, shorts e uno strato di tulle che ne alleggeriva la costruzione. Ai piedi, sandali rosa in pendant, poi sostituiti — in perfetto stile Kristen — da sneakers bianche. Accanto a lei, la moglie, sceneggiatrice e tra le produttrici del film Dylan Meyer.

Stewart ha catalizzato l’attenzione anche alla première del documentario Bono: Stories of Surrender, con un look total white sempre firmato Chanel: giacca sartoriale sbottonata sull’addome nudo, bermuda dal taglio maschile, cravatta nera sottile e un cappellino da baseball bianco. Ai piedi, décolleté nere con calzini bianchi corti, in perfetta chiave punk.

Kristen Stewart
Photo Credit: Getty Images

Robert Pattinson, protagonista di Die, My Love di Lynne Ramsay, ha scelto un classico smoking nero, reso unico da una fascia da smoking anni ’90, dettaglio di classe che slancia la figura. Camicia diplomatica, papillon sottile, scarpe Oxford lucidissime e gioielli Chopard hanno completato un look impeccabile, discreto e ricercato.

Jennifer Lawrence: couture e vertigini interiori

Per la première mondiale di Die, My Love, Jennifer Lawrence, protagonista accanto a Pattinson, ha indossato uno degli abiti più celebrati del festival: un haute couture Dior avorio, con bustier plissé senza spalline e gonna scultorea a corolla. Leggerezza e costruzione in perfetto equilibrio.

Jennifer Lawrence
Photo Credit: Getty Images

Beauty look impeccabile: chignon alto, labbra cremisi, make-up luminoso e accessori al minimo. Solo orecchini punto luce e sandali cage neri che riprendevano un cinturino in pelle al polso.

Nel film, tratto dal romanzo di Ariana Harwicz, Lawrence interpreta una madre isolata nella campagna francese, alle prese con un malessere psichico che scivola nella violenza. Un ruolo fisico, profondo e disturbante. Forse il suo ruolo più intenso dai tempi di Madre!

Eddington, tensione americana in stile Aster

Cannes 2025 ha trovato, fino ad ora, il suo film più destabilizzante: Eddington, firmato da Ari Aster, mescola western, apocalisse e dramma sociale. L’azione si svolge nel 2020, in un’America desertica e stanca, tra lockdown, fobie collettive e spiritualità deviata.

Joaquin Phoenix è Joe Cross, sceriffo decadente. Pedro Pascal, il sindaco antagonista. Emma Stone, la moglie fragile, e Austin Butler, un guru seduttore. Il film è cupo, stratificato, visivamente magnetico.

In conferenza stampa, Pascal ha dichiarato:

“Questa storia mi ha toccato profondamente. Parla di divisioni, paure, ma anche della possibilità di cambiamento. Credo nel cinema come spazio di libertà.”

Fotografia bruciata dal sole, musiche rarefatte, costumi atemporali: Aster costruisce una visione distorta e affilata di una società al limite, che ha diviso la critica.

Jolie: ritorno trionfale

Dopo 14 anni di assenza, Angelina Jolie è tornata a Cannes come madrina del Trophée Chopard. E la Croisette si è inchinata. Per la serata di Eddington, ha scelto un abito bustier champagne in seta fluida, con cappa trasparente e drappeggi appena accennati: pura leggerezza in movimento.

Angelina Jolie
Photo Credit: Getty Images

Capelli lunghi, biondo miele, sguardo che non ha perso nulla della sua intensità. L’ultima volta era stata nel 2011 per The Tree of Life. Ma è il 2008 che resta nel cuore: Jolie, incinta, in verde smeraldo, mano nella mano con Brad Pitt, al culmine della loro storia d’amore.

Bono: musica che si fa cinema

Tra gli ospiti più acclamati, anche Bono Vox ha fatto il suo ritorno a Cannes per la proiezione speciale di Bono: Stories of Surrender, documentario diretto da Andrew Dominik per Apple TV+.

Il cantante degli U2, in total black e occhiali ambrati, ha calcato la scalinata accanto a Sean Penn e a un gruppo di militari ucraini, accolti da lunghi applausi.

Bono
Photo Credit: Getty Images

Il film è tratto dal suo one-man show e dalla sua autobiografia. Un viaggio tra parole, musica e riflessioni intime, che racconta Bono come artista, attivista, marito e padre. Accanto a lui la bellissima figlia Jordan Hewson che ha incantato tutti con la sua eleganza e il suo sorriso. “Il mondo ha bisogno di verità e memoria”, ha dichiarato il cantante. E questa, per lui, è anche una forma di resistenza. Con lui anche Amal Alamuddin Clooney, elegantissima e senza marito, a sostenere l’amico e la causa che non ha mai fatto mistero di condividere. Proprio la sua passione per le cause umanitarie a cui dedica il suo lavoro di avvocato le starebbe procurando non pochi problemi con l’amministrazione americana, e in queste ore sulla Croisette si mormora che potrebbe perfino avere problemi a rientrare in America. Ma per il momento è apparsa splendida e sorridente, pronta a godersi il glamour di Cannes.

Bono e figlia
Photo Credit: Getty Images

Leggi anche:

Festival di Cannes, Tom Cruise domina con stile, azione e un carisma da manuale | Mediaset Infinity

Festival di Cannes, i look più belli sul red carpet d’apertura | Mediaset Infinity

Bono, il re del rock protagonista (anche) a Cannes | Mediaset Infinity

Contenuti consigliati

Copyright ©1999-2025 RTI Business Digital - RTI S.p.A.: p. iva 03976881007 - Sede legale: Largo del Nazareno 8, 00187 Roma. Uffici: Viale Europa 46, 20093 Cologno Monzese (MI) - Cap. Soc. int. vers. € 500.000.007 - Gruppo MFE Media For Europe N.V. - Tutti i diritti riservati. Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.