Settembre, ripartire è già difficile, ma farlo senza sbagliare, con la mente ancora alle spiagge e al sole, è un’impresa. Scegliamo allora pochi capi feticcio e di sicuro effetto da procurarsi subito e da abbinare il mille modi. Look composti, confortevoli ma glam, pass-partout che ci portino dentro la stagione a passo sicuro e ovviamente, fashion.
Trench sì ma corto. Sarebbe un peccato coprire le gambe ancora abbronzate. Le sfilate dedicate all’Autunno/Inverno 2025-2026 avevano già lasciato intendere che la versione cropped del tradizionale capospalla caratterizzato dalla chiusura doppiopetto sarebbe stata protagonista.
È cortissimo quello di Ksenia Schnaider; appena sopra i fianchi quello di Chika Kisada. Saint Laurent lo propone verde brillante e senza bottoni, portato con la cintura chiusa a segnare il punto vita. Diventa corto il modello di Watanabe perché riempito da cubotti che sollevano il tessuto, creando una versione tridimensionale del trench.
Tolto il soprabito, se ci sentiamo ancora troppo ingessate con le giacche dal taglio sartoriale, è questo il momento di puntare sul cardigan, nuovo must have di stagione.
Lo ha sdoganato Julia Roberts al suo debutto al Festival di Venezia 82. L’attrice di Pretty Woman ha stupito con un modello a sfondo bianco, con decine di stampe nere del volto di Luca Guadagnino. Un omaggio al regista italiano che l'ha diretta in After the Hunt, il dramma psicologico presentato fuori concorso al Lido.
Il cardigan, dunque, non è più quel capo da indossare al volo per scendere a comprare le cose che mancano per la cena. Diventa protagonista del look se è quello tempestato della doppia G di Gucci; è over con le stampe dei cocktail se c'è in programma un aperitivo serale; è bianco e strutturato nella versione di Chanel.
Sotto il cardigan la camicia può aspettare. Largo dunque alla polo, capo sporty-chic che da tempo ha lasciato il campo per entrare nella quotidianità.
Sulle passerelle della stagione Autunno/Inverno 2025-2026 l’abbiamo vista “scomposta”, come quella del brand americano Eckhaus Latta, oppure addolcita nelle forme e nei colori come quella firmata dalla griffe londinese Mithridate, rosa confetto, con le maniche allungate e il colletto dagli angoli smussati. Lo street fashion poi regala la versione mille righe, perfetta da abbinare a un look da lavoro, e quella rosso fuoco, per un aspetto un po’ ribelle da sfoggiare nel week end.
E l’accessorio? Per non sbagliare basta seguire i suggerimenti lanciati dalle griffe: scegliere nostra signora la borsa bianca.
A sancire la sua superiorità è stata Amal Clooney, al suo arrivo in Laguna al Festival di Venezia, con un vestito giallo con maxi fibbia abbinato a décolleté in pelle bianca e una – appunto – a una borsa coordinata a forma di mezzaluna.
Altro che riciclo dell’estate, la white bag è stata onnipresente sulle passerelle A/I. Ampia e a ventaglio quella pensata da Lacoste, intrecciata e con manico lungo quella di Gianbattista Valli, a forma di globo quella di Pierre Cardin. E per chi inizia a soffrire già i primi freddi serali, c’è la versione pelosa Elie Saab, una soluzione per scaldare le gambe mentre prendiamo l’aperitivo ancora all’aperto.
Dalla testa, ai piedi. Da abbinare al trench, al cardigan e alla Polo c’è una scarpa perfetta su tutto: la boat shoe.
Non è ancora tempo per la scarpa da barca di andare in pensione dopo il duro lavoro estivo, perché la sua forma si adatta come per magia a ogni look, dalla gonna lunga portata con la t-shirt, al jeans e camicia morbida, fino alla skirt a pieghe da liceale. Che sia classica in pelle da portare con il calzino bianco, o scamosciata e con le frange. Impossibile sbagliare. E poi, portare in città un po’ di mare, non ha mai fatto male a nessuno.
Leggi anche:
Fiocchi, la tendenza bow style per un autunno-inverno bon ton
Come indossare i pantaloni cargo: 6 outfit streetstyle da copiare