Rosalía è diventata in pochi anni molto più di una semplice popstar: è un’icona di stile che sta riscrivendo i codici della moda contemporanea, fondendo tradizione e avanguardia e imponendosi come figura centrale nel fashion system globale. Ne è prova la recente apparizione della cantante catalana alla Paris Fashion Week nell’ottobre 2025, dove ha fatto parlare di sé con look audaci e concettuali. Prima ha trasformato una semplice uscita dall’hotel in un evento fashion, sfoggiando una giacca corta ispirata alle torera spagnole - satin nude e oro con ricami sfilacciati, un chiaro omaggio ai trajes de luces dei toreri ma in chiave avanguardistica - abbinata provocatoriamente a una t-shirt bianca stampata, pantaloni neri gessati e scarpe a punta. Poche ore dopo, eccola sedere in prima fila alla sfilata di Schiaparelli - drammatica e angelica in un abito nude completamente trasparente, stretto e drappeggiato, arricchito da piccoli ganci dorati e avvolto in una stola bianca vaporosa come una nuvola. In un solo giorno Rosalía ha reso omaggio alle proprie radici culturali e insieme abbracciato la teatralità dell’haute couture, dimostrando una volta di più la sua abilità nel mescolare elementi folklorici e alta moda senza mai passare inosservata come attestata icona pop.
Sin dagli esordi Rosalía ha costruito una reputazione di fashion icon grazie a uno stile personale distintivo e via via più sofisticato.. Musicalmente si è fatta conoscere per la fusione di flamenco, pop, reggaeton e altre sonorità, e questa attitudine fusion si riflette anche nel guardaroba. La sua estetica sfugge alle etichette: glamour e streetwear convivono nei suoi look, con audaci tocchi rock e persino elementi kitsch sapientemente dosati. Sul palco e nei video iniziali, Rosalía esibiva spesso riferimenti alla tradizione spagnola – dai costumi ispirati ai matador alle unghie lunghissime e gioiello tipiche della cultura latina urban – combinati con abiti sportivi e dettagli street. Non a caso uno dei suoi primi successi era intitolato Aute Cuture, gioco di parole che univa haute couture e cultura pop(olare), a indicare la sua volontà di abbattere le barriere tra moda alta e moda di strada. Col tempo il suo guardaroba si è evoluto mantenendo però questa identità ibrida: a Coachella 2023, ad esempio, ha calcato il palco con pantaloni in pelle aderenti, occhiali da sole oversize a mascherina e un top rosa con lacci in stile Y2K, un outfit divertente e rétro-futurista che metteva in scena la sua anima urban senza rinunciare a un tocco di provocazione glamour. Allo stesso modo, nelle apparizioni pubbliche Rosalía passa con disinvoltura da completi sportivi e biker boots a sontuosi abiti in pizzo o a silhouette dal taglio couture, ribadendo che per lei la moda è innanzitutto gioco e sperimentazione.
Questa versatilità stilistica affonda le radici anche nelle collaborazioni con designer emergenti che Rosalía ha coltivato fin dall’inizio. Già prima del boom internazionale, la cantante stringeva rapporti con giovani creativi spagnoli: ha lavorato con Alejandro Gómez Palomo (Palomo Spain) e con marchi iberici come Dominnico e Pepa Salazar, portando le loro creazioni sui palchi e nei video musicali. Nel 2019 ha lanciato una propria linea streetwear in collaborazione con il brand spagnolo Pull&Bear, democratizzando il suo stile per i fan. Allo stesso tempo, Rosalía ha adottato elementi dell’estetica latina urbana – come le celebri unghie a stiletto decorate – elevandoli a trend globali. Il suo make-up non è mai minimalista: ama il rossetto rosso intenso e dettagli esagerati, in linea con una visione massimalista della bellezza che completa il suo personaggio scenico e ispira schiere di follower. In sintesi, Rosalía ha imposto un nuovo paradigma di stile pop: profondamente legato alle radici culturali ma aperto all’ibridazione con l’estetica globale contemporanea, dal lusso all’urban.
Parallelamente alla crescita musicale, la credibilità fashion di Rosalía è esplosa dopo il 2022, trasformandola in presenza fissa nei circuiti dell’alta moda. Il suo terzo album Motomami (2022) – acclamato per la sperimentazione sonora – ha segnato anche un cambio di marcia nella sua immagine, incoronandola “regina del mix di generi” anche nel look.. Da quel momento le porte delle grandi maison si sono spalancate: la cantante è stata notata dal marchio svedese Acne Studios, che l’ha voluta come ambassador già nell’ottobre 2022. La campagna Acne, realizzata dal fotografo di culto Paul Kooiker, ha immortalato Rosalía con lo stile decostruito tipico del brand, influenzando poi il suo guardaroba quotidiano e di scena. Nel 2024 arriva la consacrazione in ambito lusso: Dior la nomina ambasciatrice globale - in particolare volto della borsa iconica Lady Dior - riconoscendo in lei una musa moderna. Non a caso Rosalía è stata ospite d’onore alla prima sfilata di prêt-à-porter Dior disegnata da Jonathan Anderson nel settembre 2025, dove ha sfoggiato un elegante abito bianco plissé abbinato a occhiali da sole, mix perfetto di lusso e disinvoltura.
La sua presenza in prima fila alle sfilate più prestigiose è ormai la norma: da Alaïa a Balenciaga, da Vivienne Westwood a Schiaparelli, fino a Louis Vuitton, tutti i grandi nomi la vogliono accanto alle celebrità più influenti. Proprio Louis Vuitton l’ha persino invitata ad esibirsi durante la sfilata uomo Autunno/Inverno 2023-24 del brand, un onore riservato a pochissimi artisti e segno della stima che la direttrice creativa (all’epoca) e la casa francese nutrono verso il suo talento. Anche i red carpet e gli eventi mondani l’hanno vista protagonista di momenti fashion memorabili. Nel maggio 2022 Rosalía ha debuttato al prestigioso Met Gala di New York con un imponente abito Givenchy Haute Couture, ricoperto di perle e ricami, che ha incantato fotografi e critica.
L’anno successivo, sullo stesso tappeto, ha optato per una spettacolare armatura-bustier di Balmain scolpita su misura, confermandosi come una delle star più attese dai media per originalità e carisma sartoriale. Non manca mai alle feste più esclusive: alla serata post-Oscar Vanity Fair 2025 ha sfoggiato un sensuale abito in pizzo nero della giovane designer Dilara Findikoglu, subito finito sulle riviste patinate. Nell’autunno 2025, poi, Rosalía è apparsa nella nuova campagna mondiale di Calvin Klein: negli scatti in bianco e nero firmati dalla fotografa Carlijn Jacobs, la cantante posa con biancheria intima e jeans Calvin Klein, incarnando una sensualità audace e una narrativa quasi surrealista voluta dal brand.“Indosso Calvin Klein da anni, essere scelta per questa campagna è un onore che chiude un cerchio”, ha dichiarato in proposito, consapevole di essersi ormai unita al ristretto gruppo di star globali scelte dal marchio americano al fianco di Bad Bunny e altri volti del momento.La sua ascesa nel gotha della moda è evidente: dalle collaborazioni con marchi tecnici come Nike - emblematico il modello di sneaker Air Force 1 Espadrille ispirato alle calzature tradizionali catalane e da lei anticipato sui social - fino ai concerti sponsorizzati da case di bellezza come Lancôme, che nel 2022 l’ha voluta come volto del profumo La Vie Est Belle unendo il tour Motomami a esperienze per i fan nei pop-up firmati dal brand. Rosalía attraversa trasversalmente il mondo della moda, dal lusso all’athleisure al beauty, portando ovunque la propria impronta creativa.
Oggi Rosalía si muove con disinvoltura in quel territorio fertile dove musica, immagine e moda si alimentano a vicenda. Non stupisce quindi che la strategia di lancio del suo nuovo album LUX (in uscita il 7 novembre 2025) sia fortemente intrecciata con il suo ruolo nella moda. Ogni mossa sembra studiata per rafforzare il personaggio pubblico di Rosalía come icona a 360 gradi: nelle settimane precedenti all’album, la cantante ha monopolizzato l’attenzione tra sfilate parigine, campagne pubblicitarie e annunci discografici, mantenendo alta la curiosità del pubblico trasversalmente. Il titolo stesso LUX - che in latino significa “luce” - pare riflettersi nell’aura quasi mistica con cui Rosalía si è presentata agli eventi di moda recenti, avvolta in candidi abiti-nuvola o in look eterei da “angelo” moderno. La copertina del disco la ritrae di bianco vestita con un velo da suora davanti a un cielo azzurro, un’immagine potente che fonde spiritualità e couture. Non è un semplice costume di scena: si tratta di un abito creato appositamente da Alain Paul, giovane stilista emergente che Rosalía ha voluto mettere sotto i riflettori scegliendolo per l’artwork di LUX. È un segnale chiaro della mission estetica dell’artista: usare la propria piattaforma per dare spazio anche ai nuovi talenti e alle idee non convenzionali, anziché appoggiarsi unicamente ai brand affermati. Del resto, già durante la Fashion Week aveva partecipato a sfilate di designer emergenti – come Julie Kegels, altra giovane promessa che l’ha vista seduta in prima fila alla collezione Primavera/Estate 2026 – dimostrando attenzione genuina per la scena creativa indipendente.
Mentre LUX promette di esplorare musicalmente temi di trasformazione e trascendenza femminile con un suono sperimentale orchestrale e collaborazioni inedite, Rosalía continua a incarnare questi concetti anche nel look e nelle scelte di immagine. La sua capacità di muoversi tra mondi diversi - il palco e la passerella, i social network e le riviste patinate - la rende una figura unica nel panorama odierno. È lontana dai canoni della popstar tradizionale legata a un solo stile o a un singolo brand: Rosalía cambia pelle ad ogni progetto, osa e innova, mantenendo però sempre un filo conduttore di autenticità culturale. In un sistema moda alla costante ricerca di freschezza e inclusività, lei si è inserita portando una ventata di aria nuova: una voce femminile latina che unisce passato e futuro, capace di dialogare con i direttori creativi delle maison storiche così come con i giovani designer di nicchia.
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