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living11 novembre 2025

Piccoli classici… grandi regali di Natale

Quattordici icone del design italiano per un Natale che evita i cliché e punta dritto all’eleganza essenziale
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Il Bollitore 9093 di Alessi, disegnato da Michael per la campagna ALESSI SMALL GESTURES GREAT JOY - Courtesy Amina Marazzi GandolfiIl Bollitore 9093 di Alessi, disegnato da Michael per la campagna ALESSI SMALL GESTURES GREAT JOY - Courtesy Amina Marazzi Gandolfi

Inutile a dirlo, ogni anno finiamo sempre lì. Ci riduciamo all’ultimo minuto, corriamo tra negozi o scrolliamo e-commerce a ritmo frenetico, ci perdiamo nel traffico cittadino e neanche le luminarie a festa riescono a farci sopportare la bolgia natalizia. E alla fine… la solita sciarpa, il calzettone improbabile o il gadget che finirà dimenticato in un cassetto. Ma ci sono regali che non temono le mode, che si riconoscono subito al primo sguardo. Piccoli grandi classici che uniscono eleganza, funzionalità e poesia, pronti a riaccendere la casa e la vita quotidiana con la loro presenza. Questo Natale, il design italiano diventa regalo.

A tavola con i grandi maestri

Se il dilemma dei regali di Natale ti tormenta ogni anno, la tavola arriva in soccorso con pezzi che sembrano creati apposta per essere incartati. Il Centro Tavola di Gio Ponti per Sambonetè un piccolo gioco di magia geometrica: due coppe con piede che, unite, diventano un oggetto scultoreo… e separate si trasformano in contenitori scenografici da sfoggiare il giorno di festa. Anche il Grande Centrotavola in ceramica di Ettore Sottsass per Bitossi Ceramiche non è certo un regalo timido: incisivo, potente, nato per essere ammirato. E per brindare sotto le luci dell’albero, i calici Smoke di Joe Colombo per Arnolfo di Cambio in cristallo soffiato a mano mescolano linee pure e un iconico gambo laterale: un piccolo lusso da collezione che rende ogni brindisi natalizio un mini spettacolo, elegante ma con quel tocco teatrale che fa subito festa.

Centro Tavola di Gio Ponti, Sambonet Courtesy Sambonet; Grande Centrotavola di Ettore Sottsass, Bitossi Ceramiche Courtesy Bitossi Ceramiche; Calici Smoke di Joe Colombo, Arnolfo di Cambio - Courtesy Arnolfo di Cambio Centro Tavola di Gio Ponti, Sambonet Courtesy Sambonet; Grande Centrotavola di Ettore Sottsass, Bitossi Ceramiche Courtesy Bitossi Ceramiche; Calici Smoke di Joe Colombo, Arnolfo di Cambio - Courtesy Arnolfo di Cambio

Ordine perfetto, regalo perfetto

Tra email infinite, scartoffie e telefonate che sembrano non finire mai, il lavoro quotidiano può facilmente stancare. Ma come regalo di Natale, Maiorca di Bruno Munari (Danese) è una piccola salvezza travestita da oggetto da scrivania: portapenne e portafermagli in melamina con interno in alluminio anodizzato, leggeri, pratici e vivaci, capaci di trasformare anche la scrivania più caotica in un palcoscenico ordinato e colorato.

E per chi vive di scadenze e promemoria, Formosa di Enzo Mari è il dono perfetto: un calendario da parete in alluminio e PVC con carattere Helvetica che non si limita a segnare i giorni, ma porta una dose quotidiana di eleganza e armonia. Un regalo che rende ogni impegno un po’ meno gravoso e ogni giornata più semplice da affrontare.

Maiorca di Bruno Munari, Danese Milano. Courtesy Danese Milano; Formosa di Enzo Mari, Danese Milano - Courtesy Danese Milano Maiorca di Bruno Munari, Danese Milano. Courtesy Danese Milano; Formosa di Enzo Mari, Danese Milano - Courtesy Danese Milano

Luci d’autore sotto l’albero

Fluida, sinuosa, inconfondibile: Serpente. Disegnata da Elio Martinelli nel 1965, scivola nello spazio con il suo braccio girevole e il diffusore che ruota a 360 gradi. Una lampada che cattura lo sguardo e non lo lascia più. Icona ieri come oggi, e per i suoi sessant’anni si veste di arancio: caldo, vitale, sfacciatamente anni ’60. Accanto a lei, la Lampada Eclisse di Vico Magistretti per Artemide gioca con luce e ombra: il paralume rotante modula l’intensità, creando atmosfere intime e morbide. Una piccola poesia luminosa, perfetta come regalo di Natale per chi crede che la magia stia nei dettagli.

Serpente di Elio Martinelli, Martinelli Luce. Courtesy Martinelli Luce; Eclisse di Vico Magistretti, Artemide - Courtesy ArtemideSerpente di Elio Martinelli, Martinelli Luce. Courtesy Martinelli Luce; Eclisse di Vico Magistretti, Artemide - Courtesy Artemide

Stile che prende forma

Per chi a Natale vuole regalare un’icona, il Mezzadro di Achille e Pier Giacomo Castiglioni per Zanotta è un colpo sicuro: nato negli Anni ’50 e ’60, rimane uno di quei pezzi che non invecchiano mai, anzi… ogni anno sembra voler risplendere di più, proprio come le luci dell’albero. Lo sgabello LC14 di Le Corbusier per la Maison du Brésil, in rovere massello, è il dono perfetto per chi ama la semplicità fatta bene: essenziale, funzionale, con quella artigianalità sincera che scalda gli ambienti quanto una buona tisana d’inverno.

I Componibili di Anna Castelli Ferrieri per Kartell si rifanno il look e sembrano quasi fatti apposta per finire sotto l’albero: nelle versioni da 2 o 3 elementi indivisibili e nei colori Bordeaux, Tortora, Arancio, Petrolio, Verde e Bianco, sono quei regali che stupiscono senza fare troppo rumore, ma restano per anni. E per una sorpresa davvero speciale, Stilemi di Caimi porta in casa alcuni segni tipici del linguaggio di Alessandro Mendini trasformati in oggetti tridimensionali: sedute, tavolini o elementi d’appoggio che sembrano piccoli regali d’artista, pronti a dare personalità a ogni angolo di casa.

Piccoli tesori da collezione

Le Murrine Romane di Carlo Scarpa per Venini uniscono la tecnica della murrina e quella del battuto, creando vasi unici che catturano la luce come piccole costellazioni domestiche: perfetti come regalo di Natale per chi ama oggetti che brillano senza urlare. Accanto a loro, la Mano Fiorata di Gio Ponti per Ginori 1735 – edizione limitata – diventa un dono da sogno: le curve rifinite in oro e i fiori tridimensionali in porcellana bianca sembrano un augurio prezioso, un gesto elegante da esporre in qualsiasi casa.

Un oggetto che incanta, emoziona e porta con sé l’idea stessa di un regalo speciale: inatteso, prezioso, indimenticabile. Questo Natale, basta un piccolo classico per ricordarci che il design non è solo un oggetto: è un gesto, un sorriso, una luce da accendere ogni giorno.

Murrine Romane di Carlo Scarpa, Venini. Courtesy Venini; Mano Fiorata di Gio Ponti, Ginori 1735 - Courtesy Ginori 1735 Murrine Romane di Carlo Scarpa, Venini. Courtesy Venini; Mano Fiorata di Gio Ponti, Ginori 1735 - Courtesy Ginori 1735

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