Fino al 19 aprile 2026, il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria dedica una grande mostra a Gianni Versace, nel luogo simbolo della Magna Grecia. “Terra Mater – Magna Graecia Roots Tribute” non è una semplice retrospettiva, ma un viaggio emozionale e culturale che mette in relazione moda, archeologia e identità mediterranea. Nell'anno in cui la maison inizia un nuovo corso, dopo il passaggio al Gruppo Prada e l'improvviso - ennesimo - cambio di direttore creativo, la sua città natale celebra il legame con uno dei fondatori del made in Italy.
Versace, nato a Reggio Calabria nel 1946, ha costruito un linguaggio estetico unico al mondo, attingendo costantemente all’immaginario classico: colonne, meandri, divinità, mosaici, fino all’icona assoluta della Medusa, diventata simbolo eterno della maison.
Il titolo Terra Mater richiama il concetto di origine e appartenenza. La Calabria, con il suo paesaggio, la sua luce e il suo patrimonio mitologico, diventa il punto di partenza di una visione globale. Nei capi esposti si ritrovano l’eco dei templi antichi, la potenza delle figure mitologiche, la ricchezza decorativa dei mosaici, rielaborati in chiave pop, barocca, provocatoria.
È qui che Gianni Versace ha imparato a guardare la bellezza come qualcosa di assoluto.
Il percorso espositivo intreccia abiti iconici, accessori, bozzetti, arredi e materiali d’archivio con reperti archeologici che raccontano la storia della Calabria antica. Un dialogo tra passato e presente, in cui le creazioni di Versace rivelano tutta la loro forza.
La mostra evidenzia come lo stilista abbia saputo trasformare il patrimonio della Magna Grecia in un’estetica moderna, capace di parlare a più generazioni e di influenzare ancora oggi il mondo della moda e del costume.
Oltre all’allestimento, la mostra è accompagnata da un ricco programma di incontri, talk, performance e approfondimenti, un progetto che rafforza il ruolo di Reggio Calabria come polo culturale del Mediterraneo e che celebra Versace non solo come stilista, ma come visionario capace di trasformare la tradizione in futuro.