Ogni anno famiglie reali e principesche diffondono la foto ufficiale per fare gli auguri di Natale al mondo intero. Un gesto divenuto tradizione, che ha attraversato secoli e dinastie, passando dalla carta stampata all’immediatezza dei social.
Lo stile è inevitabilmente cambiato: dagli scatti in bianco e nero dei primi del Novecento alle immagini degli ultimi anni dei giovani eredi delle casate, che puntano su un approccio più informale. Gli auguri di Natale dei reali (e i loro alberi iconici) sono in grado di dire più di ciò che vediamo all’apparenza e per questo rimangono un feticcio immancabile delle feste.
Abbiamo ripercorso la storia e alcune delle foto delle dinastie più amate.
La tradizione natalizia dei Windsor affonda le radici ben prima della fotografia. Già nel1790 la regina Charlotte, consorte di Giorgio III, introdusse a corte l’albero di Natale, importando una consuetudine tedesca allora molto lontana dall’immaginario attuale: non abeti, ma rami di tasso decorati. È il primo segnale di un Natale reale pensato anche come momento domestico, non solo cerimoniale.
Le prime Christmas card ufficiali risalgono però agli anni Venti: una delle più iconiche è del 1929 e ritrae il Duca e la Duchessa di York con la figlia Elizabeth, futura regina. Elisabetta II ha fatto del Natale un momento di avvicinamento ai suoi sudditi, attraverso i consueti discorsi di auguri prima via radio e poi in tv, puntualmente immortalati anche da un fotografo di corte.
Con Carlo III, la tradizione prosegue, ma con una maggiore apertura a immagini dal tono personale, spesso legate a momenti familiari e non necessariamente ambientate in un contesto natalizio.
Kate e William proseguono nella tradizione pubblicando ogni anno sul sito e il profilo social di Kensington Palace un ritratto di famiglia. Famiglia che si allargata col tempo. Niente look patinati o abiti da gala. Per le feste gli auguri dei Principi di Galles è all’insegna del calore domestico. La foto di quest’anno, per esempio, è stata scattata in aprile dal fotografo di corte Josh Shinner in un campo fiorito, a simboleggiare la rinascita dopo la malattia della principessa. Nel 2020, l’anno del Covid, i Duchi di Cambridge hanno voluto comunque mantenere la tradizione con uno scatto realizzato nella loro tenuta di Anmer Hall.
Per Harry e Meghan ormai da qualche anno il Natale è lontano da Londra e dalle tradizioni di Buckingham Palace. Con il tempo i Duchi di Sussex hanno voluto rimarcare la loro distanza, soprattutto emotiva e stilistica dalla Famiglia Reale diffondendo immagini di momenti informali durante la loro vita in California, ma stando sempre ben attenti a non mostrare i volti dei piccoli Archie e Lilibet.
Nel caso della monarchia spagnola, la cartolina di Natale è diventata negli anni un vero strumento di rinnovamento dell’immagine. Con il regno di Felipe VI, gli auguri natalizi hanno assunto un tono più contemporaneo: fotografie luminose, ambientazioni informali, attenzione al linguaggio visivo.
Il focus è quasi sempre sul nucleo familiare, con una forte centralità delle figlie Leonor e Sofía. La cartolina diventa così un racconto generazionale, pensato per rafforzare l’idea di una monarchia vicina, misurata, in sintonia con il presente.
Nel Principato di Monaco, la cartolina di Natale è un rito molto più formale di quanto non avvenga in Spagna e Regno Unito. Il Principe Alberto e la Principessa Charlene sono spesso immortalati di fianco a un albero addobbato con abiti da festa. Con la nascita dei gemelli Jacques e Gabriella i look sono diventati più informali, ma le pose sono comunque più impostate rispetto alle casate del resto d’Europa.