Dove lo stile è rilassato, l’accessorio non può essere rigido e ingessato, ma rigorosamente soft. La borsa morbida si fa dunque portavoce di quella filosofia di vita che predilige giornate più flessibili, divise senza stress tra lavoro e vita personale. Una tendenza che si riflette anche nella moda, nello stile lazy fatto di look composti da pezzi comodi ma con stile, facili da indossare e mescolare. Così la borsa soft si può affiancare al power dress del giorno se tenuta per il manico, oppure all’abito da sera se stretta sotto il braccio e aderente al fianco.
Come il camaleonte assume un colore a seconda di dove cammina, così la borsa prende forma in base a come viene indossata. Largo dunque all'accessorio che infrange tutte le regole geometriche: con o senza tracolla, clutch oppure a bauletto, size e volumi cambiano in base alle necessità di spazio del momento.
Un cinturone avvolge la versione soft di Balmain, che propone modelli rigorosamente in pelle, da tenere sulle gambe durante un pranzo di lavoro, ma anche da impugnare quando si lascia l'ufficio per dedicarsi a una serata tra amiche. Sembra un morbido cuscino stratificato la clutch di Giambattista Valli, divisa in tre scomparti e arricchita da una tracolla metallica, in una palette che passa dal giallo burro, al color cuoio, al magenta.
Da Prada la versione morbida della clutch si può portare ribaltata, con la tracolla che pende come una collana, oppure schiacciata; un modello che consente di giocare a seconda di umore e necessità.
Il volume raddoppia, anzi triplica dentro le soft tote bag, perfette per contenere “il mondo” che ogni donna porta con sé nelle giornate fatte di impegni, pause e riprese. Da Louis Vuitton si porta sulla spalla, con una cascata di micro-tracolle con colori a contrasto: rosso su turchese, verde su rosa, oppure l’iconico motivo della maison sul marrone scuro.
Ci sta davvero tutto nei modelli firmati Shiatzy Chen, arricchiti dalla chiusura a S e dai manici a catena, in bordeaux avvolgente o passe-partout beige. Diventa una tracolla aderente al corpo la versione di Ottolinger, per quelle giornate dove la borsa diventa un universo da cui attingere.
Da Zimmerman la borsa soft si arriccia grazie ai fori attraverso cui passano i manici della catena. E gioca con i materiali: pelle opaca, vintage o verniciata, oppure pattern naturali, come il pitonato che si abbina anche ai look da giorni più alternativi. Così l’accessorio diventa lazy, un fedele compagno che completa il look di ogni giornata, a seconda delle necessità. Una filosofia di stile, ma anche di vita.
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