L’albero è il fulcro della narrazione: è lì sotto che la piccola Susan incontra Kris Kringle e dove i suoi desideri - avere una famiglia vera - iniziano a prendere forma. Qui l’albero, con sue stelline, le lune e i fiocchi di neve, è simbolo di speranza e lieto fine, come da tradizione natalizia, nel remake di un classico imperdibile delle feste.
A Whoville, anche l’albero è eccessivo: gigantesco, conico, esageratamente addobbato in rosso, oro e zuccheri colorati. È un'esplosione visiva di kitsch natalizio che riflette l’anima del villaggio, fatto di entusiasmo infantile e stravaganza. Ogni casa ha un proprio mini-capolavoro decorativo, nella città dove tutti vivono e aspettano il Natale con gioia… tranne uno.
L’albero bianco, decorato con sfere classiche rosse e verdi, è il perfetto contrappunto alla poetica invernale di Edward. Un albero bianco, addobbato con cura da Kim (Winona Ryder) con palline colorate in un’atmosfera casalinga. La preparazione è solo il preludio alla sua danza sotto ai fiocchi di ghiaccio tagliuzzati con cura da Johnny Depp.
Nella casa di Buddy, l’albero è una vera esplosione di creatività infantile: addobbi coloratissimi, lucine dappertutto, figure buffe e un tocco handmade che sembra uscito da un laboratorio degli elfi. Perfetto per chi ama esagerare con gioia, tra kitsch e meraviglia. Un’ispirazione festosa, piena di spirito natalizio. Di certo, poco minimalista.
Nel primo Natale di Harry a Hogwarts, la Sala Grande si trasforma in un luogo incantato: enormi abeti decorati con luci scintillanti, ghirlande, fiocchi e stelle, tra neve che cade dal soffitto incantato. Un’idea perfetta per chi vuole ricreare la magia classica del Natale con un tocco solenne e fiabesco.
Nel secondo capitolo di Harry Potter, nella Sala Grande gli alberi svettano maestosi lungo le pareti, illuminati da candele fluttuanti e decorati con gusto classico e antico. Oro, verde, e un tocco gotico per un Natale che unisce la solennità del castello alla meraviglia della magia. L’effetto scenico è spettacolare, maestoso e allo stesso tempo accogliente.
C’è una scena che è diventata leggenda: Kevin da solo davanti al Rockefeller Center Christmas Tree, illuminato da migliaia di luci rosse e dorate. L’albero, gigantesco e solenne, è un faro nel buio della città e un simbolo eterno del Natale americano. Forse l’albero più iconico del cinema natalizio.
Gli addobbi scintillanti in verde e rosso, tra orsetti natalizi e luci, fanno da sfondo alla nascita dell’amore tra Mia e Seb, fugace e brillante come le feste di Natale. Un'atmosfera da musical dolceamara, perfetta per chi ama sognare con un po' di malinconia.
Nel cuore della fabbrica di Babbo Natale, l’albero è gigantesco, abbagliante e coloratissimo. Decorato con palline rosse, luci multicolore e fiocchi, circondato da pacchi e aiutanti in divisa verde, sembra uscito da un luna park natalizio. Perfetto per chi ama un’atmosfera fiabesca, giocosa e spettacolare. Come il film da cui è tratto.
Sullo sfondo di una scena intima e silenziosa, in una casa borghese degli anni Cinquanta, l’albero di Carol è sobrio ed elegante. Verde intenso, con luci calde, sfere rosse e una stella in cima. Ispirazione perfetta per chi desidera un Natale vintage e dalle atmosfere raffinate.
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