Milano Fashion Week SS26: aprono le danze Diesel, Alberta Ferretti e Iceberg
Giorno 1, i grandi designer conquistano con le loro collezioni e una festa a cielo aperto
È ufficialmente cominciata la settimana della moda di Milano, partita il 23 settembre 2025, che porta in scena le collezioni Primavera/Estate 2026. Tra i grandi nomi che hanno già calcato le passerelle anche Alberta Ferretti, Iceberg e Diesel.
Alberta Ferretti, l’eleganza della discrezione
È il mondo intimo e privato quello portato in passerella da Lorenzo Serafini per Alberta Ferretti. Un universo di cui fanno parte poche persone e in cui il guardaroba in ogni suo dettaglio segue uno stile sobrio, non ostentato. In una parola, discreto.
Un romanticismo moderno quello che prende forma negli abiti impalpabili creati dal designer, un modo di vestire che sposa una riservatezza che è anche sinonimo di libertà.
Nello storico palazzo in via Donizzetti 48, sfila un’eleganza rilassata, ma composta, che si concretizza in una moda reale, strutturata, che rema contro l’apparenza ed è simbolo di un’opposizione all’esposizione mediatica tipica dell’era dei social network, dove ciò che vince è il sé e ciò che perde valore è la mera esibizione.
La seconda collezione realizzata dal creativo è pura leggerezza. Non mancano le trasparenze, anche sovrapposte. Evidente è il richiamo alle forme scultoree delle statue greche grazie ad abiti in chiffon plissettati e drappeggiati che cadono morbidi sulle figure. Le cappe e i kaftani sembrano non attendere altro che essere mossi dalla brezza estiva.
Vince il comfort, da cui fanno capolino, però, gocce di sensualità e malizia, per una donna che deve sempre sentirsi a proprio agio. Top a fascia o a sciarpa abbracciano i busti. Abiti di jersey fluttuano nella loro morbidezza. Giacche indossate in versione ouverte da cui sbuca un intimo casto si uniscono a pantaloni in lino, viscosa e organza. Abiti corti o lunghi creano silhouette aggraziate e fluttuanti.
Ai piedi la comodità sbaraglia tacchi e costrizioni: l’eleganza raffinata dei mocassini – morbidissimi solo alla vista - conquista la passerella di Alberta Ferretti, mentre sandali infradito e slipper sembrano sussurrare la parola comfy.
Il candido bianco trionfa in look total white o a braccetto con blu, nero o bordeaux. Seguono tonalità pastello come il rosa pallido, il salmonato e il verde. Giallo canarino e beige sfilano in tutto il loro calore insieme al marrone chiaro, nuances spesso esaltate dalla presenza dell’oro nei profili dei blazer o nelle gonne in tessuto spalmato a sigaretta. In passerella anche l’animalier è protagonista.
In front row una parata di star, tra cui la socialite Olivia Palermo e l’attrice Rocio Morales, sedute ad applaudire la collezione Primavera/Estate 2026 firmata Lorenzo Serafini per Alberta Ferretti: una donna che non deve ostentare, ma essere soddisfatta della sua dimensione più intima, volenterosa di affermare la propria presenza. Solo così può essere consapevole, potente e chic.
Iceberg, lo stile brit incontra Milano
Arriva in passerella lo sportswear rivisto sotto una luce urbana e sofisticata. Merito di James Long, direttore creativo di Iceberg, che porta in scena la femminilità contemporanea con idee che parlano di libertà. Alcuni esempi? La maglieria fitted, i tagli creativi e i dettagli giocosi che giocano a ping pong con la formalità.
Sulle note dei Massive Attack e degli Oasis, lo stile urban chic moderno prende piede in tutta la sua dinamicità, con uno state of mind plasmato su quattro precise parole: sport italiano e twist inglese. Il designer britannico, come sempre, crea la sua collezione prendendo ispirazione da elementi che rimandano alla storia, riletti poi in chiave moderna.
Per la collezione Primavera/Estate 2026 la creatività di Iceberg si sviluppa attorno a una silhouette che strizza l’occhio agli Anni 50 e rivela nuove proporzioni. Grande protagonista sulla catwalk è il tayloring, che spicca in giacche leggere segnate in vita abbinate a gonne a cerchio che danno alla figura grande movimento. Super classy i pantaloni sartoriali a palazzo con piega la cui cintura pende dando al look un effetto ready to go.
I dettami stilistici dell’heritage di Iceberg vengono riproposti e reinterpretati. Ci sono i dettagli sportivi iconici del brand e le penstripe - le righe verticali, orizzontali od oblique che segnano il tessuto. Ci sono le polo colorate, non manca il famoso drop stich proposto su abitini leggeri. Conquistano i vestiti stretch in maglia mixati ad altri impalpabili.
Bomber in pelle e nylon dall’allure sportiva, parka che comunicano “funzionalità”, gonne arricciate in leather o in popeline dallo spacco sul davanti o ampie. Pantaloni larghi a palazzo con cinture pendenti perfetti per vivere giornata città-friendly delle metropoli e foulard al collo per le fashioniste che amano non perdere neanche un dettaglio.
Imitando lo stile, anche la palette colori porta in scena la città: dal panna al crema fino al cognac e al color cioccolato, passando per il grigio e il blu e arrivando ai toni vivaci dell’azzurro, del rosso o del verde. Protagonisti i contrasti di colore.
Le amanti delle righe possono gioire, come chi ama le scarpe da ginnastica: in passerella sono tante le sneakers pronte ad essere indossate per correre da un lato all’altro delle metropoli in pieno urban style di Iceberg. Non mancano le décolleté per le serate speciali.
Il party a cielo aperto di Diesel
A chiudere la prima giornata, dopo l'esordio in salsa cinematografica di Demna per Gucci, il grande party diffuso di Diesel. Per la Spring/Summer 2026, il brand fondato da Renzo Rosso, ha portato a un nuovo livello il processo di democratizzazione della moda. Nessuna sfilata, bensì una celebrazione del fashion system come forma di creatività e divertimento.
Da qui l'idea di organizzare, con il patrocinio del Comune di Milano, una caccia al tesoro. Sparsi per la città 55 look da scoprire attraverso uova di plexiglass disseminate per il centro.
La Diesel Egg Hunt era aperta a tutti, con premi in palio per i giocatori più veloci e una festa alle spalle del Duomo per divertirsi a suon di musica swing.
“Questa è la democrazia di Diesel, una collezione scoperta dal pubblico contemporaneamente a tutti gli altri – spiega il direttore creativo Glenn Martens - La moda è un gioco e noi stiamo giocando: tutti possono avere un front row. Segui le regole, poi infrangile”.
Alla festa a cielo aperto hanno partecipato anche star e influencer: da Diletta Leotta a Elodie con Andrea Iannone, da Rkomi a Melissa Satta ed Elisabetta Gregoraci.
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