Giorgio Armani, 50 anni di stile in mostra alla Pinacoteca di Brera
A distanza di poche settimane dalla scomparsa di Re Giorgio, Milano torna a emozionarsi per il suo stilista più iconico con una mostra senza precedenti
C’è un momento, nella storia della moda, in cui la linea di un abito smette di essere soltanto tessuto per diventare linguaggio universale. La maison Giorgio Armani, da cinquant’anni, scrive quel linguaggio con sobrietà e rigore, trasformandolo in etica, estetica, identità.
Oggi Milano torna a celebrare Re Giorgio e il prestigioso anniversario con una mostra unica, da lui stesso curata in ogni dettaglio - come sua prassi - prima della sua scomparsa. “Giorgio Armani: Milano, per amore”, dal 24 settembre 2025 all’11 gennaio 2026 animerà le sale della Pinacoteca di Brera durante la Milano Fashion Week.

Un dialogo tra moda e arte
Per la prima volta, le creazioni dello stilista entrano nel cuore della Pinacoteca, tra capolavori che vanno dal Medioevo all’Ottocento. Oltre centoventi abiti provenienti dall’Armani/Archivio trasformano il percorso museale in una trama di suggestioni che intreccia pittura e sartoria, luce e materia. “La moda intesa come arte decorativa viene accolta a Brera – ha spiegato la vicedirettrice Chiara Rostagno – sarà un unicum: un dialogo fra Giorgio Armani, il museo e il patrimonio artistico custodito”.
Gli abiti, esposti su manichini volutamente invisibili, sembrano evocare corpi e presenze, quasi a voler restituire quella stessa sospensione che si ritrova nei ritratti di epoche lontane.

Brera e Armani: un legame d’amore
Non è un caso che il palcoscenico di questa celebrazione sia proprio Brera. Armani aveva scelto il quartiere come casa e laboratorio creativo, amandone la doppia anima: colta e insieme profondamente vitale.
Un legame che oggi viene riconosciuto dal direttore della Pinacoteca, Angelo Crespi, che lo definisce “l’espressione più tipica della cultura di Brera, luogo unico al mondo dove da cinquecento anni si fa arte, ricerca e innovazione”. E aggiunge: “In questo Giorgio Armani rappresenta al massimo grado il carattere di Milano”.

Moda come patrimonio culturale
La Pinacoteca di Brera, nata nel Settecento per accompagnare la formazione dell’Accademia di Belle Arti, ha sempre avuto una vocazione didattica.
Come ricordava lui stesso nel libro Per amore: “Una mostra può essere vista in due modi. Da una parte c’è il soddisfacimento immediato dell’ego del creatore. Dall’altra c’è il valore didattico, la testimonianza unica che puoi offrire al pubblico, ma soprattutto ai giovani creativi”.
È questo secondo aspetto a guidare l’esposizione: un’occasione per trasmettere conoscenza, per mostrare da vicino la maestria artigianale e trasformarla in esperienza culturale.
Ospitare Armani significa dunque riconoscere alla moda il suo ruolo di linguaggio storico e sociale, capace di raccontare le epoche tanto quanto la pittura o la scultura.

L’essenza di uno stile
Gli abiti raccontano mezzo secolo di visione: la rilettura della sartorialità maschile, i colori neutri che non risultano mai piatti, i ricami e le lavorazioni che svelano una ricchezza misurata, capace di ridefinire l’idea stessa di sobrietà. È un vocabolario estetico che Armani ha costruito con coerenza, pensando non solo all’oggi ma anche al domani.
Tra le sale abitate dai maestri del passato, gli abiti di Armani rivelano la forza di uno stile che non insegue il tempo ma lo trascende. Non è soltanto una celebrazione: è una promessa di continuità, la conferma che l’eleganza può farsi etica e che l’eredità di Giorgio Armani continuerà a dialogare con Milano e con il mondo, per amore.
Leggi anche:
Addio a Re Giorgio Armani, l’eleganza che ha cambiato il mondo
Contenuti consigliati
- fashion
Milano Fashion Week SS26: Fendi, la vera eleganza italiana nel dna della maison
Prosegue l’eredità stilistica di Silvia Venturini Fendi, la cui collezione eleva alla massima espressione il virtuosismo della maison. Con il colore, i tagli sartoriali, lo styling. E soprattutto, con la cifra stilistica unica che la distingue
- fashion
Milano Fashion Week SS26: Antonio Marras porta in passerella il Bloomsbury Group
La nuova collezione Primavera Estate 2026 dello stilista sardo ci trasporta in un'estate degli anni Venti. Un dialogo tra tradizione sarda, arte contemporanea e contaminazioni internazionali
- Fashion
Milano Fashion Week SS26: Jil Sander, il debutto di Simone Bellotti e il ritorno alle origini della maison
La prima collezione di Simone Bellotti per Jil Sander è un tripudio di femminilità
- entertainment
Zucchero compie 70 anni: un mito tra musica e stile
Il 25 settembre Zucchero compie 70 anni e si conferma icona di stile e di musica: voce roca, cappelli, giacche e stivali hanno costruito un’estetica unica quanto le sue canzoni. Dal blues emiliano ai palchi mondiali, ha trasformato autenticità e imperfezione in mito collettivo.
- entertainment
Addio a Claudia Cardinale: l’ultima diva che vestì il sogno italiano
Con lei se ne va una delle ultime vere dive del Novecento, capace di incarnare lo splendore mediterraneo e la forza di un talento che ha attraversato epoche e continenti
- fashion
Milano Fashion Week SS26: aprono le danze Diesel, Alberta Ferretti e Iceberg
Giorno 1, i grandi designer conquistano con le loro collezioni e una festa a cielo aperto
- fashion
Milano Fashion Week SS26, Diesel: la moda è una caccia al tesoro
Diesel ribalta (ancora una volta) le regole: niente passerella, ma una “Egg Hunt” urbana che svela 55 look SS26 dentro maxi uova trasparenti
- entertainment
Bad Bunny entra nella storia con la performance più vista di sempre
Dalla rivoluzionaria residency a Porto Rico, fino alle campagne con Gucci, Adidas e Calvin Klein, Bad Bunny si conferma non solo star della musica latina ma icona globale. Tra cappelli ispirati alla tradizione portoricana, merch come il Sapo Concho e look genderless sul red carpet, il suo immaginario ha ridefinito i confini tra musica, moda e cultura pop
- entertainment
Seven: 30 anni di un thriller cult dall’estetica oscura
Uscito il 22 settembre 1995, Seven ha ridefinito l’estetica oscura degli anni ’90 con fotografia desaturata, titoli disturbanti e costumi anti-glamour. Trent’anni dopo, resta un cult capace di trasformare il buio urbano in linguaggio visivo universale
- living
L’edificio che ospitava la famosa scuola del Bauhaus compie 100 anni
Architettura, design e oggetti famosi che continuano a ispirare. Tutto quello che c’è da sapere su un movimento che ha cambiato il mondo
- fashion
Milano Fashion Week SS26: quanto vale il settore moda per l'economia italiana
Non solo glamour: i dati CNMI mostrano il peso reale della moda sul PIL e anticipano come andrà il settore nel 2026
- fashion
Milano Fashion Week SS26, chi si siede in prima fila?
Se il front-row un tempo era un affare da dive, oggi tutto è cambiato. Dai buyer, alle influencer, alle star della Gen Z. Ecco a chi vanno gli inviti più ambiti delle sfilate
- lifestyle
Fiorire in autunno: le mostre-mercato imperdibili per vivere fiori e natura con stile
Dal castello medievale al giardino rinascimentale, l’autunno italiano sboccia tra mostre-mercato e rassegne floreali. Una guida chic e colta per amanti della natura, anche dilettanti curiosi
- fashion
Il Ballo dei Debuttanti - Louise Trotter, l'ardua sentenza
La Fashion Week di Milano SS26 sarà il suo momento-debutto: presenterà la sua prima collezione prêt-à-porter sotto l’egida di Bottega Veneta il 27 settembre
- fashion
Demna Gvasalia debutta da Gucci con La Famiglia: una nuova era per la maison
Il designer georgiano inaugura la sua visione con il lookbook “La Famiglia”, tra reset digitale, archetipi provocatori e la promessa di una nuova identità per la maison fiorentina
- lifestyle
Milano Fashion Week: le 5 mostre imperdibili da aggiungere al calendario
Durante la settimana della moda, sarà possibile dedicarsi anche all'arte. Ecco qualche consiglio per trascorrere qualche ora immersi in luoghi unici, abitati da opere imperdibili
- X-STYLE PER ACCADEMIA DEL PROFUMO
Premio Accademia del Profumo 2025: una notte di bellezza e arte al Teatro alla Scala
X-Style per Accademia del Profumo
- fashion
Calzini e tacchi: il trend moda per l'autunno da non perdere
Dal bon ton di Chanel al grunge londinese di Isabel Marant fino ai calzettoni pop di Vivienne Westwood: la combo sock and heel è il must-have della stagione fredda, capace di trasformare ogni look in un mix chic e originale
- lifestyle
Made in Milano: i 10 luoghi che raccontano la moda, anche quando non c’è una sfilata
Milano è la capitale italiana della moda, ma non solo a settembre e febbraio. Il capoluogo lombardo è infatti ricco di luoghi che vivono e respirano anche lontano dai riflettori delle Fashion Week
- living
Il meglio del London Design Festival 2025
Dalle installazioni monumentali alle nuove tendenze di design, fino al 21 settembre
- lifestyle
Pietro Terzini in mostra all'Ambrosiana con Are You In Love? No I’m In Milano
Uno degli artisti più osservati del momento, figlio dei social che si ispira al mondo della moda. In esposizione i suoi messaggi che diventano arte, tra specchi iconici e neon
- entertainment
Monica Bellucci e Tim Burton: la fine di un amore da favola
Si erano incontrati al Festival di Lione del 2022, da allora la storia sembrava andare a gonfie vele. La rottura arriva oggi come un fulmine a ciel sereno e sorprende
- lifestyle
Cate Blanchett e Tilda Swinton: quando le dive del cinema diventano opere d’arte
La Blanchett porta a Piacenza Manifesto di Julian Rosefeldt, mentre la Swinton è protagonista della retrospettiva OnGoing ad Amsterdam. Due mostre uniche che raccontano il cinema come arte