Venezia 82, giorno 5: Jude Law diventa Putin
Eleganza maschile e riflessioni sul potere: Jude Law e Favino, star del giorno. Cate Blanchett, Adam Driver, Charlotte Rampling: parata di stelle per raccontare i legami familiari.
Un tappeto rosso ricco di celebrità e grande cinema illumina la quinta giornata della Mostra del Cinema di Venezia. Tra le star più attese: Jude Law, impeccabile, e Pierfrancesco Favino, simbolo di un'eleganza tutta italiana. Ma a dominare la scena sono anche Cate Blanchett e Charlotte Rampling, protagoniste di Father Mother Sister Brother, opera costruita in tre atti che esplora i rapporti tra figli adulti e genitori in tre diverse città: New York, Dublino e Parigi.

Tuttavia, il film che più ha fatto discutere – e riflettere – è senza dubbio Il mago del Cremlino, in concorso.
Putin, il potere e l'illusione: a Venezia un film che fa discutere
Diretto da Olivier Assayas e tratto dal romanzo omonimo di Giuliano da Empoli, il film racconta la Russia degli anni '90, nel caos dopo il crollo dell'URSS, e l'ascesa di Vladimir Putin — interpretato da Jude Law — vista attraverso gli occhi del suo spregiudicato spin doctor, Vadim Baranov (Paul Dano), personaggio ispirato al consigliere Vladislav Surkov.

Al centro del film, il potere come costruzione narrativa. "Non cercavamo la controversia", ha spiegato Jude Law in conferenza stampa. "Putin è parte di una storia più ampia. Ho cercato di interpretarlo senza giudicare, lasciando parlare i silenzi, il controllo, la maschera, che è stata la mia più grande sfida". La sceneggiatura, scritta da Assayas con lo scrittore Emmanuel Carrère, è densa e quasi teatrale. "Ogni parola è un'arma," ha detto Paul Dano. "Il potere agisce in silenzio, spesso attraverso la voce interiore. La voice over è il vero terreno magico del film".

Accanto a loro, Alicia Vikander interpreta una figura femminile rara in un mondo di uomini. "Il mio personaggio rappresenta la verità," ha raccontato, "è una sorta di specchio morale. In un sistema costruito su menzogne, lei porta uno sguardo diverso." Assayas, da sempre attento all'evoluzione politica, ha voluto indagare le radici di una trasformazione globale: "Questo film parla di come la politica sia cambiata, e di quanto oggi sembri difficile distinguere tra realtà e finzione. È un film sul nostro tempo." A sorpresa, la colonna sonora include brani di Franco Battiato. "Volevo qualcosa che fosse elettronico e spirituale allo stesso tempo," ha spiegato il regista. "Ho scoperto tardi il suo ultimo album, ma mi ha ossessionato." Carrère, che già con Limonov aveva esplorato l'anima russa, ha parlato di una continuità inquietante: "Nel film, Limonov appare solo di passaggio, quasi manipolato. Ma è chiaro che il protagonista, Baranov, manipola tutti. Anche chi sembra indomabile." Infine, Giuliano da Empoli ha ricordato la genesi del progetto: "Assayas era il regista perfetto. Il libro è stato scritto prima dell'invasione dell'Ucraina, ma racconta proprio le radici di quel potere. Vederlo diventare film è qualcosa di potente e, purtroppo, attuale."
I rapporti umani secondo Jim Jarmusch
In concorso oggi anche il nuovo atteso film di Jim Jarmusch, autore culto del cinema indipendente americano, che torna a Venezia con Father Mother Sister Brother, un’opera essenziale e poetica che riflette con delicatezza sui legami familiari.

Costruito come un trittico, il film si articola in tre episodi ambientati in tre città diverse — Stati Uniti, Irlanda, Francia — ma tenuti insieme da un unico filo: la complessità, spesso silenziosa, delle relazioni tra genitori e figli. "Ho sempre amato la struttura a capitoli," spiega Jarmusch, "esiste anche in letteratura. Mi dispiacerebbe che qualcuno vedesse solo un episodio: ho lavorato molto per creare rimandi, connessioni sottili. È nel loro insieme che il film trova il suo senso."
Nel primo episodio, due fratelli — uno dei quali interpretato da Adam Driver (assente alla Mostra) — fanno visita a un padre (un irresistibile Tom Waits, anche lui assente a Venezia) apparentemente povero. Il momento è carico di imbarazzo, tensione. Ma appena i figli escono, il padre si trasforma. Il secondo episodio, ambientato a Dublino, ha per protagoniste Charlotte Rampling e Cate Blanchett. Rampling interpreta una madre distante, autrice di romanzi rosa, che accoglie le figlie per il tradizionale tè annuale. Ma a tavola non si dicono quasi nulla.

"Il film parla di ciò che non sappiamo delle nostre relazioni familiari" riflette Rampling, "non c'è recitazione nel senso tradizionale. Tutto accade come in sogno: ognuno ha il suo ruolo, e le cose succedono quando devono succedere. In questi tempi così difficili, abbiamo bisogno di storie d'amore così." Cate Blanchett, che regge con intensità il peso emotivo dell'episodio, racconta il processo creativo: "Con Jarmusch spesso ci chiediamo: perché facciamo questo? Non sempre abbiamo risposte. Si lavora come in un flusso di coscienza, in modo quasi musicale. È un cinema molto strano, folle e divertente, ma anche pieno di cuore e poesia". Il terzo episodio si sposta a Parigi, dove Indya Moore e Luka Sabbat interpretano due fratelli che si ritrovano dopo la morte dei genitori. È la parte più luminosa del film, quella in cui la distanza si scioglie in tenerezza. "Nei film di Jarmusch non ci sono eroi o antieroi,” dice Indya Moore, “ci sono solo persone. Non cerca di commuovere con artifici, racconta la vita per com'è. E l'amore, in lui, ha tante sfumature, tante oscillazioni".
Il tennis secondo Pierfrancesco Favino
Tra le sorprese della giornata, Il Maestro di Andrea Di Stefano, presentato fuori concorso, porta a Venezia un Pierfrancesco Favino in versione inedita: simpatica canaglia dal passato sportivo un po' mitizzato, sedicente ex campione che si aggira tra tornei di provincia e circoli dimenticati, al fianco di un giovane tennista in cerca di sé.

Siamo alla fine degli anni Ottanta, e il tennis diventa metafora di crescita e resistenza: non conta vincere, ma restare nello scambio, punto dopo punto. Favino — irresistibile nella sua umanità sgangherata — regala un personaggio pieno di cuore e contraddizioni. Insegna a suo modo, tra un rovescio storto e una bugia affettuosa, che a volte non serve arrivare in cima per essere ricordati. Favino torna al Lido dopo aver partecipato al red carpet de La grazia, il film di Paolo Sorrentino in cui è protagonista sua moglie Anna Ferzetti. Portando una ventata di simpatia e charme tutti italiani.
Contenuti consigliati
- lifestyle
Fiorire in autunno: le mostre-mercato imperdibili per vivere fiori e natura con stile
Dal castello medievale al giardino rinascimentale, l’autunno italiano sboccia tra mostre-mercato e rassegne floreali. Una guida chic e colta per amanti della natura, anche dilettanti curiosi
- fashion
Il Ballo dei Debuttanti - Louise Trotter, l'ardua sentenza
La Fashion Week di Milano sarà il suo momento-debutto: presenterà la sua prima collezione prêt-à-porter sotto l’egida di Bottega Veneta il 27 settembre
- fashion
Demna Gvasalia debutta da Gucci con La Famiglia: una nuova era per la maison
Il designer georgiano inaugura la sua visione con il lookbook “La Famiglia”, tra reset digitale, archetipi provocatori e la promessa di una nuova identità per la maison fiorentina
- lifestyle
Milano Fashion Week: le 5 mostre imperdibili da aggiungere al calendario
Durante la settimana della moda, sarà possibile dedicarsi anche all'arte. Ecco qualche consiglio per trascorrere qualche ora immersi in luoghi unici, abitati da opere imperdibili
- X-STYLE PER ACCADEMIA DEL PROFUMO
Premio Accademia del Profumo 2025: una notte di bellezza e arte al Teatro alla Scala
X-Style per Accademia del Profumo
- fashion
Calzini e tacchi: il trend moda per l'autunno da non perdere
Dal bon ton di Chanel al grunge londinese di Isabel Marant fino ai calzettoni pop di Vivienne Westwood: la combo sock and heel è il must-have della stagione fredda, capace di trasformare ogni look in un mix chic e originale
- lifestyle
Made in Milano: i 10 luoghi che raccontano la moda, anche quando non c’è una sfilata
Milano è la capitale italiana della moda, ma non solo a settembre e febbraio. Il capoluogo lombardo è infatti ricco di luoghi che vivono e respirano anche lontano dai riflettori delle Fashion Week
- living
Il meglio del London Design Festival 2025
Dalle installazioni monumentali alle nuove tendenze di design, fino al 21 settembre
- lifestyle
Pietro Terzini in mostra all'Ambrosiana con Are You In Love? No I’m In Milano
Uno degli artisti più osservati del momento, figlio dei social che si ispira al mondo della moda. In esposizione i suoi messaggi che diventano arte, tra specchi iconici e neon
- entertainment
Monica Bellucci e Tim Burton: la fine di un amore da favola
Si erano incontrati al Festival di Lione del 2022, da allora la storia sembrava andare a gonfie vele. La rottura arriva oggi come un fulmine a ciel sereno e sorprende
- lifestyle
Cate Blanchett e Tilda Swinton: quando le dive del cinema diventano opere d’arte
La Blanchett porta a Piacenza Manifesto di Julian Rosefeldt, mentre la Swinton è protagonista della retrospettiva OnGoing ad Amsterdam. Due mostre uniche che raccontano il cinema come arte
- X-STYLE PER PUPA
Pupa Milano ti invita alla Milano Beauty Week per quattro giorni di beauty experience, masterclass e special guest
X-STYLE PER PUPA
- fashion
I nuovi volti iconici delle Maison
La stagione delle campagne pubblicitarie si apre con un cast stellare: da Scarlett Johansson a Paris Hilton
- fashion
Giacche di pelle: il ritorno del cult che non passa mai di moda
C’è un capo che non conosce stagioni, la giacca di pelle. Da sempre simbolo di ribellione, fascino rock e libertà. Le passerelle la propongono, le dive la indossano, lo streetstyle la porta ovunque
- entertainment
Festival della Filosofia di Modena: l'educazione al centro della riflessione
È paideia il tema della 25esima edizione del festival della filosofia che si terrà il 19, 20 e 21 settembre a Modena, Carpi e Sassuolo
- fashion
Jeans per l’autunno 2025: i trend denim più cool di stagione
I jeans sono un capo intramontabile: ispirazioni da streetstyle e sfilate per lo shopping d’autunno, tra nuove forme e colorazioni di tendenza
- X-STYLE PER SHISEIDO
Sfidare le leggi del tempo, grazie alla nuova formula di un siero rivoluzionario. L'alleato per combattere i sette segni dell’invecchiamento
X-STYLE PER SHISEIDO
- lifestyle
Cantine di design in Italia: quando il vino incontra l’architettura e l’arte
Dalla Maremma al Chianti, dall’Umbria alle Langhe, queste cantine sono le nuove mete del turismo del vino: luoghi dove degustare grandi etichette immergendosi in architetture e in installazioni
- lifestyle
Bouquet da sposa autunnali: tra foliage, bacche e...addio total white!
Il matrimonio in autunno ha un fascino unico dove i fiori diventano protagonisti con i colori della terra e del tramonto
- X-STYLE PER NAJ OLEARI
Il beauty look d’autunno si ispira alla grazia della natura. Un inno all’eleganza e alla raffinatezza
X-STYLE PER NAJ OLEARI
- beauty
Gli eventi più importanti della Milano Beauty Week per gli appassionati di fragranze
Non solo trucco e skincare, nei sette giorni dedicati al beauty sono molti gli incontri dedicati al mondo del profumo, dai laboratori olfattivi ai percorsi multisensoriali, passando per le mostre
- lifestyle
Sale da tè, ecco le più chic
Ambienti fiabeschi e vassoio ricchi di squisitezze. Il quid in più? Il tè, vero rituale a cui è difficile rinunciare a casa e in viaggio. Le location più fancy dove berlo? X-Style vi propone 4 luoghi iconici nelle città più cool
- fashion
London Fashion Week: il calendario delle sfilate e un evento da non perdere
La settimana della moda londinese è pronta a partire. New York cede la staffetta e Londra si prepara ad accogliere i look SS26. Ma non solo
- lifestyle
Milano celebra Barbieri, il fotografo che ha reso eterna la moda
Gian Paolo Barbieri ha dato un volto unico alla moda italiana, restituendo immagini che oggi sono storia del costume. Milano celebra così uno dei suoi maestri più iconici