Al Salone del Mobile 2025, la luce non è solo funzionalità, ma una vera e propria espressione artistica. Quest'anno torna Euroluce, l'appuntamento biennale dedicato all'illuminazione, che porta in scena le ultime innovazioni e tendenze del settore.
Tra le novità, spiccano le sospensioni Delfi di Linea Light Group, che diffondono una luce morbida e priva di abbagliamento grazie a un innovativo sistema di riflessione. Il loro design impeccabilmente equilibrato si declina in cinque colori e nelle varianti plafoniera e piantana, adattandosi con naturalezza a ogni ambiente e trasformandosi nel fulcro dello spazio.
Accanto a Delfi, la lampada Bōzu di Masiero si ispira agli amuleti giapponesi, con una silhouette elegante che trasmette protezione e serenità. Superbold di Panzeri, firmata da Favaretto&Partners, si distingue invece per la sua versatilità: plafoniera disponibile in due dimensioni e sei colori, con finiture laccate, materiche e metalliche, perfetta sia per soffitti che per pareti.
Tonelli presenta la maestosa Cathedral, progettata dallo Studio 14, una lampada scultorea in vetro e metallo che evoca l'imponenza architettonica delle cattedrali. Un pezzo che ridefinisce l'illuminazione, regalando una presenza scenografica a ogni ambiente. Per chi predilige la purezza delle forme, la sospensione Gio di Luca Nichetto per &Tradition incanta con la sua semplicità raffinata e il design essenziale.
Agave, firmata da García Cumini per Barovier&Toso, omaggia la pianta omonima attraverso una struttura modulare che celebra l'eleganza e la resilienza della natura.
Allumette di Francesca Lanzavecchia per Foscarini reinterpreta il tradizionale chandelier, mescolando materiali e concetti di asimmetria e bilanciamento. Il nome, evocativo di una fiamma che si sprigiona, suggerisce una luce delicata e mutevole: la sua forma, solo apparentemente statica, si trasforma a ogni angolazione in un continuo gioco di equilibri compositivi.
Le lampade Phoebe della collezione Transparency Matters di Draga & Aurel esplorano le potenzialità espressive della trasparenza. Infine, la famiglia Curuba di Andrea Lanaro per OLEV si ispira al Banana passion fruit, proponendo sospensioni e lampade a soffitto che valorizzano il vetro Balloton, una lavorazione artigianale veneziana che conferisce a ogni pezzo un'identità unica.
In questo universo di forme, colori e riflessi, la luce diventa un viaggio sensoriale, trasformando gli spazi in esperienze visive e tattili, capaci di emozionare senza mai perdere in funzionalità.