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29 settembre 2025

È di moda Parigi. Ecco 4 indirizzi dove gustare la Francia a Milano

Fra brasseries e pâtisseries, ecco i luoghi sotto la Madonnina dove poter assaggiare le specialità transalpine, dall'entrecôte ai macarons

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Mangiare francese vuole dire tante cose: sedersi in una brasserie per gustare un piatto tipico in velocità; uscire da una panetteria con la baguette sotto braccio; scegliere il colore di un dolcissimo macaron. Non è semplice ricreare l’atmosfera della Ville Lumière a casa nostra, ma a Milano è possibile assaporare alcune specialità e - magari chiudendo gli occhi – immaginare di essere seduto in un bistrot vista Senna. Da Parigi al capoluogo meneghino, ecco 4 indirizzi dove ritrovare il gusto d’Oltralpe.

Sua maestà l’entrecôte

Entrecote

In Corso Garibaldi ha aperto La Rue, con la sua formula semplice in perfetto stile parigino: un unico piatto, con un’insalata gustosa servita all’arrivo e l’entrecôte accompagnata da patatine fatte in casa e immersa nella salsa speciale dalla ricetta segreta. Al cameriere quindi basterà precisare il grado di cottura che si preferisce. Un classico francese che fa della semplicità un lusso raro e trasforma un piatto iconico in un rito, dall’antipasto al refill delle patatine. Sul finale si può scegliere un dolce, tra cui quella crème brûlée che nasce proprio da un antico libro di ricette francesi.

L’intramontabile baguette

Baguette

Se a Milano da ormai qualche anno sembra impossibile trovare la tipica “michetta”, a Parigi la baguette è ancora un’istituzione. Per trovarla sotto la Madonnina si può andare da Egalitè, boulangerie francese che ha aperto in corso Sempione, in via Melzo e in piazza San Simpliciano. Qui ogni mattina si sforna pane fresco e ogni mese una versione diversa, come il pain aux noix di settembre, direttamente dal Périgord, terra di castelli, di tartufi e di noci che vantano il marchio di Denominazione di Origine Protetta.⁣ Qui si può venire anche a colazione, perché c’è un’ampia scelta di lievitati soffici e burrosi, dai grandi classici come croissant, pain au chocolate e galette des rois, a qualche novità come Le Câlin de Maman, un abbraccio di crema chantilly alla vaniglia e confettura di lamponi. E poi c’è il salato, come il classico croque-monsieur, il comfort food francese fatto con pane croccante, prosciutto cotto, formaggio filante e besciamella, o il sorprendente Haute Dog, un hot dog in versione couture, avvolto in una pasta croissant, con formaggio e un tocco di maionese alla senape.

I dolcissimi macarons

Macarons

Quando si parla di dolci francesi non si può non nominare i macarons. In piazza Duca D’Aosta c’è Pierre Hermé, il negozio del maestro alsaziano che è uno dei monumenti della pasticceria d'oltralpe. In questo locale, che sembra piuttosto un'elegante gioielleria, accanto a un espresso o a una tazza di tè ci sono schierati i macarons in bella vista. I gusti sono molto vari perché Hermé ha alle spalle mezzo secolo di carriera e sperimentazione: dalla fragola, al pistacchio, dalla rosa al frutto della passione, dal cioccolato al caramello&pan di zenzero, fino al marron glacé e alla vaniglia.

Un drink in salsa parigina

Drink

Per il dopocena, infine, in via San Fermo c’è un cocktail bar d’ispirazione francese, Tibi Bistrot Procençal. Entrare qui vuol dire ritrovare l’atmosfera calda e familiare tipica del bistrot provenzale, dove i clienti abituali si danno appuntamento, anche per un aperitivo, e dove la focaccia va a braccetto con crêpes e quiche lorraine. Non resta che chiudere gli occhi e assaporare.

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