Fashion
12 maggio 2025

Orecchini ad anello, un grande ritorno dagli anni 80

Grandi, dorati e sfavillanti. Da Chanel a Jil Sander, tutte pazze per gli orecchini a cerchio

Condividi:

Sono un passe-partout da indossare con i look più variegati, nelle nuances argento o, meglio, dorate o arricchiti da decorazioni. Gli orecchini a cerchio sono il bijoux che non stanca mai, non sono mai troppo eleganti o troppo sbarazzini e fanno respirare quell’aria Anni 80 che piace sempre e tanto.

Da Acne Studios ad Anteprima, fino a Jil Sander, Dennis Basso, Phang Dang Hoang e The Attico, i brand più prestigiosi li propongono in mille sfumature: piccoli o grandi, a giro singolo, doppio o triplo, anche incatenati tra loro o portati doppi a ricoprire quasi tutto l’orecchio. Un must have speciale per illuminare i vestiti estivi e l’abbronzatura. Quindi imperdibili in vista dell’estate.

Chanel, Oscar de la Renta e Choice giocano con forme neutre che si alternano a modelli con cristalli: la maison francese li propone “incompleti”, con un giro interrotto ma super brillante con piccoli decori che illuminano il simbolo della doppia C; il brand americano, invece, gioca con quelli dalle dimensioni grandi, dai mille riflessi di luce. Il richiamo romantico e colorato al mondo floreale di Oscar de la Renta fa respirare aria di primavera. E chi li ha conservati nel porta gioie, una bella lucidata e via.

Leggi anche:

Maxi orecchini, gli accessori oversize dettano tendenza

I gioielli più belli delle star sui red carpet dei David di Donatello e al Met Gala

Contenuti consigliati

Copyright ©1999-2025 RTI Business Digital - RTI S.p.A.: p. iva 03976881007 - Sede legale: Largo del Nazareno 8, 00187 Roma. Uffici: Viale Europa 46, 20093 Cologno Monzese (MI) - Cap. Soc. int. vers. € 500.000.007 - Gruppo MFE Media For Europe N.V. - Tutti i diritti riservati. Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.