Rombino i motori! Sono i giorni del Gran Premio di Formula 1 di Monte Carlo, un evento che raduna nel Principato le più grandi personalità dello sport e dello star system. “È il Grand Prix che ogni pilota sogna di vincere almeno una volta in carriera ed è l’evento sportivo più glamour, al quale, chi può, non vuole mancare”, racconta Andrea Munari, voce di Radio Monte Carlo, attualmente in onda da lunedì a venerdì dalle 13 alle 14 con il programma LA BOUTIQUE DE LA MUSIQUE. “Il Motorsport fa incontrare spettacolo e mondanità, tra emozioni ed esperienze uniche”, aggiunge Munari. “Ne approfittano anche le celebrità invitate al concomitante Festival del Cinema di Cannes. È una gara nella gara, in pista e fuori, perché questo evento sportivo mette in movimento un volano che fa girare un business che si aggira sui 100 milioni di euro. I prezzi sono alti, altissimi, ed è stato annunciato il tutto esaurito: tribune, alberghi, ristoranti, terrazze, yacht, party e show”. Con Andrea Munari, che trasmette in diretta su Radio Monte Carlo dal Principato di Monaco, dove vive e lavora dal 1988, entriamo ancora più nel vivo della Monte Carlo all’insegna del rombo dei motori.
Il Principato di Monaco è una città-stato capace di trasformarsi in un autodromo eccezionale. È qualcosa di unico al mondo, che si ripete da 82 edizioni del Grand Prix, grazie ad una macchina organizzativa senza eguali e ad una consolidata esperienza. Anche per questo gli uomini dell’Automobile Club di Monaco sono chiamati in altri Paesi per insegnare come si trasforma una città in un circuito di Formula 1 e come si fa a portare in pista una gara in un tracciato cittadino.
Per mangiare bene e divertirsi con la musica ci sono Coya, Amazonico, Maona e il nuovo La Selva, poi Maya Bay, Beef Bar, Marius Monaco. La notte è fatta per ballare al Jimmy’z, Buddha Bar Monte Carlo e Twiga.
Per chi ama la Formula 1 il posto migliore dove incontrarli è la Fan Zone, il villaggio allestito in Place d’Armes, ai piedi del Rocher. Poi ci sono le feste nei locali, dove fanno un’apparizione, ma mai troppo tardi e quasi sempre per accordi commerciali o di amicizia, come Amber Lounge, Jimmy’z e Sunset.
Più che un locale si può scegliere una zona, quella del Larvotto, dove ci sono bar e ristoranti con tutti i servizi sulla spiaggia. Beverage creativo, musica dal vivo e dj set per salutare il tramonto.
Con l’arrivo della bella stagione, delle vacanze e con il Grand Prix ci sono più ristoranti e locali di ritrovo. Si investe molto sul far star bene la clientela a tavola e in serata. Oltre ai servizi di lusso c’è un programma culturale di qualità con concerti, opera ed esposizioni. Ogni giorno a Monaco c’è qualcosa da vedere. Questo è il vero trend al quale tutti lavorano per fare del Principato una destinazione sempre ricca di interesse e sempre in effervescenza.
Se parliamo di eleganza monegasca, bisogna pensare alla tradizione e alle origini, questo è un luogo dove è importante la qualità della vita, dove i servizi funzionano, dove il lusso è l’elemento che fa la differenza e attira persone di classe, che amano le cose belle, importanti e costose, senza necessità di ostentarle, a parte l’alta concentrazione in strada di auto sportive e di lusso, che bisogna per forza tirar fuori dal garage per muoversi. Poi c’è anche il resto, a volte più kitsch che chic, come altrove.
La presenza della Principessa Grace è ovunque nel Principato di Monaco e anche nell’immaginario delle persone. Penso che lo rimarrà per molti decenni. È lei, che più di ogni altra, ha saputo rappresentare e far brillare Monaco, attraverso eleganza, classe e stile. Ci sono storie che non possono ripetersi.
Non ne vedo oggi.
Sono una bella coppia, senza dubbio. Qui a Monaco, puoi essere qualcuno che eccelle negli affari, nello show business oppure nello sport, come in questo caso, e puoi avere a fianco chiunque, ma non potrai mai essere al pari o più di un membro della Famiglia Principesca. Se non sei un Grimaldi o non ne fai parte, non regge alcun paragone.
Buon Gran Premio a tutti!
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