Chapeaux d’artiste, una mostra celebra il cappellaio più famoso al mondo
Al Palais Galliera di Parigi gli iconici cappelli di Stephen Jones
Sobrio o estroso, piccolo o grande, colorato o minimal. Il cappello è una forma d'arte a sé stante che diventa stravagante e bizzarra visione nelle mani di Stephen Jones, uno dei più grandi modisti dei nostri tempi.
A Parigi, a Palais Galliera, va in scena fino al 16 marzo 2025 una retrospettiva senza precedenti: “Chapeaux d’artiste” dedicata al modista britannico che, negli anni, ha accompagnato le sfilate dei più grandi nomi della haute couture.
Collaboratore insostituibile di Jean Paul Gaultier, Vivienne Westwood, Thierry Mugler, Marc Jacobs, Louis Vuitton e Comme des Garçons, Jones ha avuto un rapporto speciale con Dior dal 1996, quando John Galliano venne nominato direttore artistico, e ha vestito le teste più glamour del mondo, da Lady Diana a David Bowie fino a Elisabetta II.
Da vedere 400 opere, tra cui più di 170 cappelli, 40 sagome e una serie di disegni, foto e video, in un'esposizione che ripercorre la ricca carriera del modista dagli esordi agli ultimi successi. Pezzi che raccontano il processo creativo, le ispirazioni, gli incontri chiave e l'importanza di Parigi. E’ proprio il caso di dirlo: tanto di cappello!