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lifestyle11 dicembre 2025

Podcast di Natale: guida semiseria per sopravvivere alle feste

Una selezione ragionata e ironica di podcast per orientarsi nel mese più caotico dell’anno senza perdere il filo
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Dicembre ha quell’aria sospesa in cui il tempo pare scivolare via come neve sciolta al sole. Ci si racconta che arriverà finalmente il momento di riposare, e in effetti lo si tenta, cadendo però puntualmente nel tranello opposto: il rischio di perdere la cognizione dei giorni, di farsi cullare dall’indolenza festiva, di ritrovarsi il 27 convinti che sia ancora il 22. La soluzione non sta nell’attivismo forzato, bensì nella compagnia giusta. Non quella umana, spesso rumorosa e di cui si fa incetta tra pranzi e cene di Natale, ma quella sonora dei podcast: discreti, onnipresenti e capaci di rimettere in riga anche i calendari più sfilacciati.

Notizie, filosofia e satira: i podcast che rimettono in moto la mente

Dicembre, con la sua calma apparente, è la stagione perfetta per esercitare questo piccolo atto di igiene intellettuale. Partendo con un fuori programma, come “Il Natale di Zerocalcare”, uscito l’anno scorso: se l’autore romano tornasse a occupare il feed del podcast, sarebbe una ragione in più per seguirlo.

Per i più filosofici, ma che non prenda troppo sul serio né la vita né chi tenta di interpretarla, “Pensiero stupendo” è una lunga serie di episodi scritta e narrata da Matteo Saudino, professore torinese e divulgatore noto come BarbaSophia. Prodotto da OnePodcast, il podcast racconta le vite e le idee dei filosofi, da Socrate a Rosa Luxemburg, con una narrazione chiara e appassionata. Ogni episodio dura una ventina di minuti, quanto basta per prendere fiato, esercitare il pensiero critico e ricordarsi che la filosofia non è un lusso da liceali, ma una pratica quotidiana. Anche se la serie è chiusa, dicembre potrebbe essere il momento perfetto per riascoltarla come si fa con certi film di Natale.

Per chi invece non riesce a prenderla con filosofia neppure al cenone aziendale – e anzi, trova nelle polemiche nazionali un’irresistibile fonte di divertimento – esiste “Non hanno un amico”, il podcast satirico di Luca Bizzarri. Prodotto da Chora Media e scritto con Ugo Ripamonti, con la cura editoriale di Francesca Milano, è una lente deformante sul presente. Ogni giorno, in cinque minuti di monologo affilato, Bizzarri commenta il meglio del peggio dell’attualità italiana. E non è raro che il Natale entri prepotente nelle puntate, come “La chat dell’aperitivo con la maestra” del 12 dicembre 2023. Per chi ama ridere senza pietà (soprattutto degli altri), è un rito laico da non perdere.

Pensiero Stupendo – Non hanno un amico - Credits: Courtesy Press OfficePensiero Stupendo – Non hanno un amico - Credits: Courtesy Press Office

Podcast come calendario dell’Avvento sonoro

Riacquistato il sorriso, si può passare alle notizie belle, quelle che raramente trovano spazio nei titoli dei giornali ma che rendono più sopportabili le giornate brevi e le file interminabili nei supermercati. “Un giorno migliore”, prodotto da Chora Media con Will Media, è un calendario dell’Avvento sonoro: dal 1° al 25 dicembre, ogni giorno una storia vera che infonde fiducia. Nessun buonismo, solo fatti. Le voci cambiano a ogni episodio, e il tono narrativo riesce a essere ispirazionale senza mai diventare zuccheroso. Una dose quotidiana di ottimismo informato, utile anche per difendersi dal cinismo delle chat di famiglia.

E a proposito di Avvento: “Elfo Socrate” è il podcast per bambini (ma non solo) scritto e narrato da Elisa Giordano e pubblicato su Storielibere.fm. Ogni giorno, fino al 25 dicembre, l’elfo più saggio del Regno del Natale racconta una storia che aiuta a superare piccole paure e grandi insicurezze. Le fiabe hanno il tono leggero delle cose serie, e funzionano anche per adulti che si ostinano a non credere più alla magia. Socrate, in versione elfo, è burbero e tenero quanto basta per diventare un appuntamento serale fisso.

Un giorno Migliore; Per fare un broccolo; Natale Acido; Elfo Socrate - Credits: Courtesy Press OfficeUn giorno Migliore; Per fare un broccolo; Natale Acido; Elfo Socrate - Credits: Courtesy Press Office

Storie e cibo: i podcast salva umore

Per chi invece al Natale continua a guardare con un sopracciglio alzato e un sorriso obliquo, c'è “Natale acido”, il podcast ideato, scritto e narrato da Arianna Porcelli Safonov. Cinque episodi, cinque storie di eroi moderni che sono riusciti a non passare il Natale in famiglia. Pubblicato da storielibere.fm, è un controcanto perfetto alla retorica festiva: sarcastico, liberatorio, a tratti dissacrante. Un piccolo vademecum per chi ogni dicembre si ripromette di restare sul divano, ma poi cede all'abbraccio soffocante delle convenzioni.

A questo punto, rimane un’ultima dimensione da saziare: quella gastronomica. “Per fare un broccolo”, prodotto da Show Reel Agency e narrato dall’attore Francesco Migliaccio, è un podcast in sei puntate che trasforma la sicurezza alimentare in una serie investigativa. Ogni episodio segue la filiera di un prodotto come se fosse un caso da risolvere, con inserti di interviste vere a esperti. Ideale per chi vuole arrivare al cenone sapendo cosa c'è davvero nel piatto.

Così dicembre trova un ritmo diverso: il mondo che si allarga, le notizie che rimettono in ordine, la filosofia che alleggerisce, la satira che punge, le belle storie che risollevano, l’Avvento che orienta, la dissacrazione che alleggerisce e la cucina che riconcilia. Un percorso sonoro che salva dalla deriva festiva e accompagna fino al nuovo anno con la sensazione, rara, di aver ascoltato qualcosa che resterà.

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