Ci sono profumi che non si limitano a lasciare una scia. Ne riscrivono il linguaggio. Quando nel 1998 Boss Bottled ha introdotto il primo gourmand maschile, ha aperto un varco nella storia della profumeria. Oggi, con Boss Bottled Beyond, la maison tedesca torna a spingersi oltre - letteralmente beyond - con una creazione che non segue le regole, ma le rifonda.
Il risultato è un profumo che vibra di contrasti, un incontro inedito tra due ingredienti opposti plasmati per creare una firma olfattiva potente, sofisticata e immediatamente riconoscibile.
Il progetto è nato dall’intuizione di Daphné Bugey. «Ho immaginato un profumo che fosse fatto di tensione e armonia», ha spiegato. Un contrasto netto, semplice ma dirompente, capace di ridefinire i codici della mascolinità: la freschezza speziata dello zenzero contro la profondità carismatica del cuoio.
A questa visione si sono uniti Frank Voelkl, che ha portato la sua sensibilità culturale europea e americana, e Bruno Jovanovic, che ha spinto le performance tecniche a livelli inediti, lavorando su persistenza, intensità e scia.
Il risultato è una fragranza che non segue la tradizionale piramide olfattiva, ma evolve in un dialogo costante tra due poli: uno energico e brillante, l’altro carnale e avvolgente.
Le due note principali non si alternano: convivono, si intrecciano, si rispondono. Lo zenzero CO₂ estratto sprigiona un’energia pura, effervescente, afrodisiaca. Il cuoio, ispirato alla profumeria di nicchia, ne bilancia la forza con un calore vellutato.
«La magia è in quella tensione», aggiunge Frank Voelkl. «Freddo e calore, luce e ombra: da questa dualità nasce qualcosa di umano, vivo, riconoscibile.»
Il cuore pulsante di BOSS Bottled Beyond è lo Zenzero Supercritical Fluid Extraction: una tecnica d’avanguardia che cattura la freschezza integrale della radice, amplificandone il carattere speziato ed effervescente. È un’esplosione che dura a lungo, portando vitalità dall’inizio alla fine.
Il cuoio, invece, nasce dall’ispirazione alla profumeria di nicchia: un accordo tailor-made, caldo, sofisticato e avvolgente, che dialoga con lo zenzero creando una sensualità inedita, al tempo stesso luminosa e carnale.
La formula, con una concentrazione più alta di una classica Eau de Parfum maschile (che sfiora quella di un Parfum), è ulteriormente potenziata da una tecnologia brevettata derivata dallo zucchero, che prolunga la scia e rende la fragranza indimenticabile.
Un’essenza che vive addosso, che cambia con la pelle e con il tempo. Non chiede attenzione: la conquista con discrezione.
La nuova era Boss non parla di potere ma di presenza. Boss Bottled Beyond racconta un uomo nuovo. Non più il leader solitario in giacca e cravatta, ma che costruisce attraverso il dialogo, che riconosce e valorizza il talento altrui, come recita il mantra della campagna, “Boss Recognize Boss”.
«È una mascolinità diversa», spiega Bruno Jovanovic. «Non si misura con la forza, ma con l’empatia. È la sicurezza di chi non deve imporsi per essere ascoltato.»
La fragranza diventa così un simbolo di fratellanza, lo stesso spirito che unisce i tre volti della campagna, Bradley Cooper, Maluma e Vinicius Jr. Tre storie, tre mondi, un unico linguaggio: quello dell’ispirazione reciproca.
BOSS Bottled Beyond non celebra più solo il successo individuale, ma un concetto di empatia e connessione: “Go Beyond. Get Inspired. Inspire Others”.
Un uomo che indossa BOSS Bottled Beyond è ambizioso ma autentico, elegante ma mai ostentato, capace di andare oltre i propri confini e di lasciare un segno, nella vita e nelle relazioni.
Il flacone in vetro laccato nero, arricchito da una fascia in pelle e dal monogramma Double B, è il simbolo perfetto di questa dualità: forza e sensualità, innovazione e tradizione. Un oggetto di design che diventa manifesto di stile.
Molto più di un profumo: è un invito a superare i propri limiti, celebrare i traguardi condivisi e andare sempre oltre.
Tutti i formati sono ricaricabili, perché anche l’eleganza, oggi, passa dalla responsabilità.