lifestyle
01 ottobre 2025

World Vegetarian Day: un viaggio tra i migliori ristoranti vegetariani e vegani in Italia

Un tour da nord a sud tra cucina sostenibile, fine dining e sapori green: dagli stellati gourmet alle proposte fusion

Condividi:

L’1 ottobre si celebra il World Vegetarian Day, la giornata mondiale dedicata all’alimentazione vegetariana: un’occasione per riflettere sui benefici di una dieta plant-based — più leggera per il corpo e per l’ambiente — e scoprire le migliori esperienze culinarie da nord a sud dello Stivale.

In Italia, infatti, i ristoranti green stanno vivendo una stagione di crescita, tra locali storici premiati dalle guide Michelin, nuove proposte fusion ispirate alle cucine del mondo e indirizzi che puntano su ingredienti biologici e sostenibilità.

Una cucina che si conferma sempre più varia, inclusiva e capace di sorprendere.

Ecco l’itinerario di X Style, dal Piemonte alla Sicilia, che unisce tradizione, innovazione e rispetto per la natura.

Antonio Chiodi Latini — Torino (Piemonte)

Lo chef omonimo ha costruito un linguaggio tutto vegetale: studio sulle materie prime, tecnica e gusto al centro, carta vini curata. Un punto di riferimento per ampliare lo sguardo e comprendere che l’alta cucina possa essere solo di verdure senza rinunciare al sapore.

Joia — Milano (Lombardia)

Fondato da Pietro Leemann nel 1989, è il primo ristorante vegetariano europeo ad aver ricevuto la stella Michelin (1996) e la Stella Verde (2020). Un’icona che ha fatto scuola, nata dalla convinzione che “la cucina potesse essere ben più di una fonte di piacere”, ma, anche e soprattutto “una vera e propria espressione di cura verso la persona”.

Joia Milano
Joia - Milano

Il menù degustazione segue la stagionalità delle materie prime, con due proposte in arrivo proprio nel mese di ottobre.

MU Dim Sum — Milano (fusion vegetariana in chiave cinese)

Per chi cerca un’esperienza diversa dal solito, MU Dim Sum porta l’arte del dim sum (ovvero la pratica di condividere piccole pietanze salate e dolci, che rappresentano un rito sociale di convivialità) reinterpretata in chiave contemporanea.

Nel menù degustazione Jia Yan, la sezione vegetariana diventa protagonista con piatti come la Testa di Leone vegetale e il Tofu agrodolce.

MU Dim Sum
MU Dim Sum - Milano (fusion vegetariana in chiave cinese)

Ingredienti autentici e tecniche tradizionali si fondono in un gusto fresco e innovativo.

Venissa — Mazzorbo, Laguna di Venezia (Veneto)

Gli chef Chiara Pavan e Francesco Brutto propongono una cucina che definiscono ambientale, che descrive cioè l’ambiente circostante e, allo stesso tempo, fa una riflessione sull’impronta che lascia sul territorio.

Niente carne, centralità del menù riservata alle erbe spontanee e ai prodotti provenienti dagli orti dell’isola. Un impegno che è stato premiato con la Stella Verde Michelin.

Eremito — Umbria

Eco-retreat con ristorante vegetariano ispirato alla tradizione monastica: ingredienti biologici perlopiù autoprodotti, cena in refettorio e filosofia plastic-free.

Un ritorno all’essenziale che parla di benessere e natura.

Mater Terrae del Bio Hotel Raphael — Roma (Lazio)

Storico indirizzo vegetariano/vegano a due passi da piazza Navona, con impostazione bio e biodinamica all’interno di un cinque stelle Relais & Châteaux votato alla sostenibilità.

Mater Terrae
Mater Terrae del Bio Hotel Raphael - Roma

Gintilla — Cagliari (Sardegna)

Design moderno e menu vegano che intreccia suggestioni “continentali” e sapori isolani: una tappa insolita per conoscere il volto plant-based della scena sarda.

Dattilo — Strongoli (Calabria)

Alla guida del locale la chef Caterina Ceraudo: orto di famiglia, biologico dal 1989, e una cucina legata alla terra e ai ritmi della natura, affacciata sullo Ionio.

L’attenzione alla stagionalità delle materie prime e all’impatto sull’ambiente le sono valse la Stella Verde Michelin.

I Tenerumi del Therasia Resort — Isola di Vulcano, Eolie (Sicilia)

Sull’isola di Vulcano, nel cuore del Mediterraneo, nasce il ristorante 100% vegetale guidato dallo chef Davide Guidara, premiato Best Young Chef 2023 dalla Michelin. Una cucina sperimentale che valorizza ogni prodotto dell’orto e che, grazie al menu degustazione accompagnato da cocktail gourmet, kombucha e infusi, ha conquistato la stella Michelin.

I Tenerumi del Therasia Resort
I Tenerumi del Therasia Resort - Isola di Vulcano, Eolie (Sicilia)

La filosofia profondamente sostenibile: ortaggi e verdure biologiche coltivate in loco e l’uso esclusivo di energia solare e fotovoltaica hanno portato al riconoscimento della Stella Verde Michelin.

Leggi anche:

Autunno in tavola: mise en place e decorazioni di stagione

Quattro mostre da non perdere durante la Fashion Week parigina

Contenuti consigliati

Copyright ©1999-2025 RTI Business Digital - RTI S.p.A.: p. iva 03976881007 - Sede legale: Largo del Nazareno 8, 00187 Roma. Uffici: Viale Europa 46, 20093 Cologno Monzese (MI) - Cap. Soc. int. vers. € 500.000.007 - Gruppo MFE Media For Europe N.V. - Tutti i diritti riservati. Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.