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09 giugno 2025

La saga degli Alcaraz: una famiglia di campioni

Ecco la famiglia del tennista spagnolo che ha vinto il suo secondo Roland Garros, battendo in una sofferta finale Jannik Sinner

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Quando si parla di Carlos Alcaraz, si pensa subito al fenomeno del tennis mondiale, il ragazzo prodigio che ha conquistato il Roland Garros.

Lo spagnolo ha difeso il titolo con una rimonta epica da 0‑2 contro Jannik Sinner, vincendo 4‑6, 6‑7(4), 6‑4, 7‑6(3), 7‑6(10‑2) in 5 ore e 29 minuti, la finale più lunga nella storia del torneo.

FOTO 1 e BOXINO
Credit: Getty Images

Ma ora il cognome Alcaraz si fa sentire anche per un’altra ragione: Jaime Alcaraz, fratello minore di Carlos, sta facendo parlare di sé, e non solo per il legame di sangue con il campione.

Una famiglia di talenti

Nati a El Palmar, i fratelli di Carlos Alcaraz (Alvaro, 24 anni, Jaime 13 anni, Sergio, 17 anni), sono cresciuti in un ambiente dove il tennis è sempre stato più di un gioco ma una vera e propria missione di famiglia.

Il padre, Carlos senior, non solo ha gestito un circolo sportivo ma si è classificato tra i migliori quaranta spagnoli negli anni '80, arrivando ad allenarsi a Barcellona, poi smise per dedicarsi alla famiglia, continuando però a fare il tecnico.

foto famiglia
Credit: Getty Images

È proprio il padre ad avere dato i primi insegnamenti a Carlos e a rivelargli i segreti di uno sport, che lo ha visto diventare il più giovane tennista ad aver raggiunto la posizione numero uno del mondo nella storia del ranking ATP a soli 19 anni.

Pur non avendo sfondato nel mondo del tennis Carlos Senior ha seguito la carriera del figlio e oggi, insieme alla moglie e madre di Carlos, Virginia, con un passato da commessa, gestisce il patrimonio economico del tennista.

Jaime Alcaraz: il giovane prodigio

Il fratello minore, Jaime Alcaraz Garfia, 13 anni, continua la sua ascesa nel tennis.

Giovanissimo, determinato, e con un gioco che richiama quello del fratello maggiore, Jaime è la nuova promessa del tennis spagnolo.

Ha iniziato a competere nei circuiti junior internazionali mostrando un mix interessante di grinta, intelligenza e tecnica.

L’approccio è diverso: meno esplosivo di Carlos, ma più riflessivo e geometrico.

Un talento in crescita che fa già sognare la Spagna e incuriosisce gli addetti ai lavori.

Álvaro Alcaraz: il fratello-mentore

C’è poi Álvaro, il maggiore, che dopo un’esperienza tra gli ITF ha scelto di restare nel team Alcaraz come mentore e sparring partner.

Ha accompagnato Carlos durante prove e tornei importanti come l’Australian Open e Wimbledon, diventando fondamentale per la preparazione mentale e tecnica del fratello campione.

alvaro fratello minore
Credit: Getty Images

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