fashion
09 luglio 2025

Gli anelli da cocktail, i protagonisti dei party più glam

Appariscenti e dai mille riflessi, i cocktail ring nascono negli Anni 20, esplodono negli Anni 50 e ancora oggi sono la scelta perfetta da chi vuole farsi notare alle feste più cool. Vi ricordate le feste de Il Grande Gatsby?

Condividi:

Una festa, un cocktail in mano e un brindisi! Tutti puntano gli occhi ai bicchieri, ma non chi ha lo stile nel sangue! E allora su cosa si posa il loro sguardo? Sugli anelli da cocktail!

Vistosi, colorati, combinazioni di pietre preziosissime e dall’elevata caratura, questi gioielli vivono di luce propria sulla mano (destra) delle donne che li indossano, mentre abbracciano il cocktail preferito. Vi viene in mente un modo migliore per farvi notare?

Foto Articoli 169 - 2025-07-09T135505.349
La cantante Maria Callas con le mani che brillano grazie a vistosi anelli Credit: Getty Images

L’anello con radici nel Proibizionismo

Pietre grandi e vistose su montature eleganti e che non passano inosservate. Di cosa si tratta? Del cocktail ring!

Originatosi e diffusosi nelle corti europee, l’anello da cocktail esplode negli Anni 20, in pieno Proibizionismo, di cui questo bijou diventa il simbolo più rappresentativo. Di riflesso, anche al romanzo dello scrittore americano Francis Scott Fitzgerald, Il Grande Gatsby, dove la vivace Daisy sfoggia questi anelli preziosissimi insieme a sfarzosi bracciali, diademi e perle che riflettono mille sfumature.

Feste clandestine da mille e una notte, in locali o case private, che dovevano passare in sordina a causa delle forti restrizioni in tema di consumo di alcool e costume sociale. In questo glamour che sussurra, il cocktail ring rappresenta un segno di ribellione per esprimere se stesse e la libertà ostacolata: affronta vis-à-vis e in modo ironico le restrizioni imposte mentre i liquori venivano assaggiati in segreto.

Ciò che non deve passare inosservata è l’anello da cocktail… Si dice che le donne, per attirare l’attenzione degli altri invitati e dei camerieri, fossero solite ordinare i loro amati drink alzando la mano destra ed esibendo il loro elegante e brillantissimo cocktail ring.

Dagli Anni 50 a oggi

Il gioiello festaiolo per eccellenza si diffonde maggiormente quando le restrizioni iniziano a decadere e le persone cominciano a sentire sempre di più la voglia di esprimersi, di liberare la propria creatività e di svagarsi. Sono gli Anni 50, le feste dilagano, libere e senza costrizioni, e le donne scelgono pietre vistose per esprimere tutta la loro energia.

Anche oggi, il cocktail ring è considerato un pezzo sfavillante per brillare nei contesti più glamour. Tutte le case di alta gioielleria continuano, di collezione in collezione, a proporre creazioni da mille e una notte, che riempiono gli occhi di luce e meraviglia.

L-attrice Anne Hathaway e i gioelli Bulgari sfoggiati al Met Gala 2025
L'attrice Anne Hathaway e i gioelli Bulgari sfoggiati al Met Gala 2025 Credit: Getty Images

Diamanti, brillanti, zaffiri, smeraldi, topazi, rubini e tante altre pietre preziosissime, con le loro diverse nuances che vanno dal rosa al viola e all’azzurro, fino al blu, al verde e verde acqua, al giallo, al rosso – donano a chi le indossa un’allure unica.

Tra questi anche le star. Un esempio? La modella inglese Cara Delevingne, che, per incarnare al meglio il mood da Il Grande Gatsby, alla premiere del film durante la 66°esima del Festival di Cannes nel 2013 indossa un anello a cocktail da fare invidia alla festaiola Daisy…

foto
La modella Cara Delevingne indossa un prezioso anello da cocktail alla cerimonia di apertura e alla premiere de Il Grande Gatsby alla 66° edizione del Festival di Cannes nel 2013 Credit: Getty Images

E voi, avete già scelto il vostro anello da cocktail?

Leggi anche:

I gioielli più belli per l’estate si ispirano al mare

I gioielli più belli delle star sui red carpet dei David di Donatello e al Met Gala

Contenuti consigliati

Copyright ©1999-2025 RTI Business Digital - RTI S.p.A.: p. iva 03976881007 - Sede legale: Largo del Nazareno 8, 00187 Roma. Uffici: Viale Europa 46, 20093 Cologno Monzese (MI) - Cap. Soc. int. vers. € 500.000.007 - Gruppo MFE Media For Europe N.V. - Tutti i diritti riservati. Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.