Omicidio Sharon Verzeni, tutto quello che c'è da sapere
Il punto della situazione sull'omicidio di Sharon Verzeni, avvenuto a fine luglio a Terno d'Isola
Sharon Verzeni, 33 anni, è stata accoltellata in strada a Terno d'Isola nella notte tra il 29 e il 30 luglio ed è deceduta poco dopo in ospedale. Tra nuovi sviluppi e aggiornamenti, cerchiamo di fare il punto della situazione partendo dal principio.
Chi era Sharon Verzeni
Classe 1991, Sharon Verzeni viveva a Terno d'Isola, paese di circa 8000 abitanti in provincia di Bergamo. Lavorava come barista in un bar pasticceria di Brembate, comune distante una decina di chilometri da dove la ragazza viveva. In passato Sharon aveva avviato una carriera da estetista, studiando prima in un istituto di formazione professionale e lavorando poi in un centro estetico in via Borgo Santa Caterina, a Bergamo. Sharon Verzeni era una ragazza semplice. Così la descrive il fratello minore Christopher, intervistato da Pomeriggio Cinque News: "Mia sorella era la persona più tranquilla di questo mondo. Non abbiamo assolutamente idea di cosa è successo e perché è successo o chi l'ha fatto. Mia sorella ci veniva sempre a dire tutto. Se si può immaginare una persona semplice, mia sorella era una persona ancora più semplice. Non abbiamo assolutamente idea. Infatti anche per questo nessuno di noi ci crede ancora."
Sharon Verzeni e il rapporto con il fidanzato Sergio Ruocco
Da circa 15 anni Sharon era fidanzata con Sergio Ruocco, idraulico di 37 anni originario di Seriate. Tre anni fa la coppia aveva deciso di andare a vivere insieme e recentemente ci sarebbe stato in progetto anche il matrimonio. Come ha raccontato il parroco di Terno d'Isola don Angelo Giudici, Sharon e Sergio avevano anche frequentato un corso prematrimoniale organizzato dalla parrocchia del paese dove risiedevano, ma senza comunicare una data precisa delle nozze. Tra i progetti della coppia ci sarebbe stata anche una vacanza estiva in Grecia, a Karpathos, la cui partenza sarebbe stata prevista il 16 agosto. Nelle abitudini di Sharon e Sergio ci sarebbero state anche delle saltuarie passeggiate serali, come ha raccontato il padre della ragazza a Pomeriggio Cinque News. "Aveva l'abitudine dopo cena, qualche volta col compagno, di uscire a fare jogging perché la dietologa le aveva chiesto di fare movimento per calare qualche chilo di peso - ha spiegato l'uomo nell'intervento telefonico mostrato durante la puntata di mercoledì 31 luglio - Certe volte usciva da sola, perché il compagno era stanco e andava a dormire".
La notte dell'omicidio di Sharon Verzieri
La notte tra il 29 e il 30 luglio Sharon sarebbe uscita di casa, in quell'occasione da sola, senza il compagno Sergio che sarebbe rimasto a casa. Secondo quanto trapelato dalle indagini dei carabinieri del Nucleo investigativo di Bergamo e del Ros, le telecamere situate a Terno d'Isola avrebbero ripreso Sharon in vari punti del paese. L'ultima ripresa di Sharon risalirebbe a pochi istanti prima dell'aggressione avvenuta in via Castegnate e la successiva chiamata al 112, alle 00.50. Sharon sarebbe stata poi vista barcollare a un angolo fuori dal condominio al civico 29 e accasciarsi davanti al 32. Quel che è certo è che la ragazza è stata colpita da 4 coltellate, di cui tre alla schiena. Pomeriggio Cinque News ha mandato in onda il racconto di un testimone che avrebbe sentito le urla della ragazza: "Ho sentito delle urla, ma non pensavo fosse una ragazza che era in pericolo. Qui è pieno di ragazzi che fanno casino. Ho solo sentito urla, non gridava altre frasi".
Sergio Ruocco convocato dai carabinieri
Tra le persone informate sui fatti sentite dagli investigatori, c'è anche il compagno di Sharon Verzieri, Sergio Ruocco. Il 13 agosto l'uomo è stato convocato nella caserma dei carabinieri di Bergamo, dove è stato sentito per oltre quattro ore. L'inviata di Pomeriggio Cinque News ha provato a intercettare Sergio Ruocco, in compagnia di suo padre, all'ingresso della caserma, ma i due uomini hanno scelto di non lasciare dichiarazioni. "Siete stati convocati un'altra volta, ci sono ancora cose che non avete detto su quella notte?", chiede la giornalista. Ruocco replica con poche parole: "Non lo so". Fin dai giorni successivi la morte di Sharon Verzeni, Sergio Ruocco si è contraddistinto come un uomo molto riservato: non ha mai rilasciato interviste e non ha voluto parlare con i giornalisti.