Stefano Tacconi è tornato a casa: "Abbiamo vinto!"

Stefano Tacconi - che ad aprile del 2022 era stato colpito da un'emorragia cerebrale causata dalla rottura di un aneurisma - è tornato a casa dopo la riabilitazione in Puglia, a San Giovanni Rotondo, dove si trovava dallo scorso marzo. "Ha vinto! Abbiamo vinto! Torniamo a casa, questa volta tutti insieme", ha scritto su Instagram il figlio Andrea Tacconi, aggiungendo un cuore a corredo di una foto con il padre, in cui l'ex calciatore è immortalato in sedia a rotelle. Tra i tanti commenti al post, anche quello di Ciro Ferrara, che ha scritto: "Forza Stefano", mentre Federica Cappelletti, moglie del compianto Paolo Rossi, ha aggiunto: "Che gioia".

Stefano Tacconi, il messaggio del figlio Andrea: "La speranza ci ha dato la forza di lottare insieme"

Andrea Tacconi ad agosto aveva condiviso sui social un altro scatto con l'ex calciatore di 66 anni dall'Ospedale di Padre Pio di San Giovanni Rotondo: "Ricominciamo da qui. Ne abbiamo passate tante, la strada è ancora lunga e non è stato facile, ma la speranza è sempre stata con noi, dandoci la forza giorno dopo giorno di continuare a lottare insieme". "A oggi stai parando il rigore più difficile della tua vita e noi pareremo con te", aveva aggiunto Andrea a corredo della foto con il padre, che aveva fatto anche la sua prima uscita pubblica con la famiglia. Stefano Tacconi - che è sposato con Laura Speranza e ha quattro figli: Andrea, Virginia, Alberto e Vittoria - era stato poi protagonista a Manfredonia anche di un incontro con Orietta Berti, che aveva condiviso sui social uno scatto con l'ex portiere della Juventus e della Nazionale italiana.

Instagram @andre_tacconi

Stefano Tacconi, dal ricovero al percorso di riabilitazione

Stefano Tacconi era stato ricoverato in gravi condizioni il 23 aprile del 2022. Era stato proprio il figlio Andrea a soccorrerlo nel momento in cui il padre era entrato in coma. Il 21 maggio dello stesso anno Stefano Tacconi aveva lasciato la terapia intensiva, acquisendo autonomia respiratoria e un buono stato di vigilanza, e il 15 giugno dello stesso anno aveva lasciato l'ospedale, iniziando il percorso di riabilitazione al Presidio Riabilitativo Teresio Borsalino di Alessandria. A marzo del 2023, Stefano Tacconi aveva lasciato l'Azienda Ospedaliera di Alessandria per terminare l'ultima fase riabilitativa all'ospedale Padre Pio di San Giovanni Rotondo.

Luca Perrero, Direttore di Neuroriabilitazione, in un comunicato condiviso da Andrea Tacconi sui social, aveva spiegato: "Il percorso di Stefano Tacconi è stato sorprendente, con un progressivo miglioramento dal punto di vista motorio, respiratorio e cognitivo, grazie alla collaborazione di tutto il team infermieristico e della sua Coordinatrice, fisioterapico, logopedico, psicologico e degli oss. Sicuramente la tenacia, l'impegno, l’umore e la notevole prestanza fisica hanno facilitato il recupero, che in questi mesi ha visto un lavoro costante su tutti i piani, utilizzando sia le palestre sia i laboratori occupazionali della struttura, dove ha espresso capacità e interessi, come quello per la cucina, che erano presenti nella sua vita quotidiana precedente all’episodio traumatico".