Mediaset Infinity logo
Pomeriggio Cinque
Catalogo
Dirette Tv
Channels
Cerca
Pomeriggio Cinque
CRONACA
13 maggio 2022

Stefano Tacconi, parla la moglie: "Quando ci vede cerca di tenerci la mano"

A Pomeriggio Cinque gli ultimi aggiornamenti sulle condizioni di salute di Stefano Tacconi

Condividi:

"Stefano è intubato e non può parlare però muove gli occhi, le mani e tutte gli arti. Appena arriviamo da lui in rianimazione lui cerca subito di tenerci la mano". Laura Speranza aggiorna i telespettatori di Pomeriggio Cinque sulle condizioni di salute del marito Stefano Tacconi. Il 23 aprile, l'ex portiere della Juventus e della Nazionale, sarebbe ricoverato all'Ospedale di Alessandria in gravi condizioni per emorragia cerebrale causata da una rottura di un aneurisma. "La sera prima non accusava niente, era tranquillo", racconta la moglie di Stefano Tacconi che, dopo aver partecipato a un evento, si sarebbe ritirato in albergo con il figlio: "Se fosse successo di notte sarebbe stato solo, in quanto erano in camere separate", spiega Laura.

"La mattina Andrea è andato da lui in camera e Stefano ha detto di avere mal di testa. Poi si sono messi in macchina per andare a un appuntamento di lavoro e un pochino ha dormito. Arrivati in fiera, Stefano è sceso dalla macchina e Andrea lo ha visto cadere. Meno male che c’era lui perché l’ha supportato prendendolo al volo e lo ha messo supino in strada. Ha avuto il sangue freddo di girarlo facendo un’operazione di salvataggio. In quel momento è entrato in coma. All’Ospedale di Asti hanno capito che la situazione era gravissima e lo hanno portato qui ad Alessandria", continua il racconto di Speranza, che aggiunge: "Per noi il mondo si è fermato il 23 aprile".

TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET INFINITY MAGAZINE

Copyright ©1999-2024 RTI Business Digital - RTI S.p.A.: p. iva 03976881007 - Sede legale: Largo del Nazareno 8, 00187 Roma. Uffici: Viale Europa 46, 20093 Cologno Monzese (MI) - Cap. Soc. int. vers. € 500.000.007 - Gruppo MFE Media For Europe N.V. - Tutti i diritti riservati.