Elenoire Casalegno: "Sono stata inseguita e assalita da uno squilibrato"
"È successo in pieno giorno a Milano, questa città è diventata invivibile", ha raccontato sui social la conduttrice

Elenoire Casalegno ha denunciato sui social l'aggressione subita in pieno giorno da parte di uno sconosciuto nel centro storico di Milano. "Diario di bordo: alle 11 di mattina, quindi in piena luce, in corso di Porta Nuova - che per chi non conoscesse la città si trova proprio nel cuore di Milano - sono stata inseguita e assalita da uno squilibrato... non so quale altro termine potrei utilizzare per definirlo", ha raccontato la conduttrice di 47 anni in un video condiviso nelle sue storie su Instagram. "Per fortuna è intervenuto un uomo che ha iniziato a urlargli contro. Io mi sono infilata in un negozio e poi mi sono fatta venire a prendere", ha spiegato Elenoire Casalegno, che ha poi condiviso la sua preoccupazione per la situazione della sua città. "Io capisco che le necessità di una città siano molteplici, ma la priorità è la sicurezza dei cittadini, e questa città è diventata invivibile, c'è da avere paura. Ci si concentra sulle periferie, ma a Milano si ha paura ad andare in centro in pieno giorno e non è possibile andare avanti così. La priorità è la sicurezza", ha concluso la conduttrice, che ha taggato il sindaco di Milano Beppe Sala.
I vip contro la violenza sulle donne
Elenoire Casalegno è solo l'ultima delle voci di personaggi del mondo dello spettacolo che hanno voluto condividere un messaggio contro la violenza sulle donne. Di recente anche la collega Paola Di Benedetto aveva denunciato la situazione sui social, manifestando tutta la sua preoccupazione: "Per una donna camminare da sola dopo una certa ora in qualsiasi città è diventato pauroso e inquietante. Che poi dopo una certa ora, parliamone: sono le 21.30 e passeggiando per le strade di qualsiasi città senti gruppi di omonucoli che fanno del catcalling da brividi". "Siamo nella condizione di dover prevedere sempre di essere scortate da qualcuno di più grosso e possente di noi. Altrimenti? L'alternativa è la paura. Solo la paura. Non bisogna ignorare il problema, bisogna diffondere esperienze, educare i bambini (ma soprattutto gli adulti) e trovare una soluzione a questa situazione. Questa, come tante altre, è una piaga sociale che va affrontata", aveva aggiunto la modella e conduttrice radiofonica, che aveva ricondiviso diversi commenti e testimonianze di persone costrette ad affrontare la medesima situazione. A settembre sui social anche Angelina Mango aveva condiviso il timore provato a uscire la sera: "Sto andando in farmacia a piedi alle 22:30. Volevo mettere i leggings, ma ho messo un tutone largo: è possibile che debba avere così paura e che chiami gente a caso per non stare sola nel tragitto?", mentre Maria Grazia Cucinotta aveva rivelato a in un'intervista di essere stata aggredita da un uomo quando aveva 20 anni: "Ero struccata e vestita in tuta, erano le 4 del pomeriggio perché io avevo paura di uscire la sera, eppure è successo". Durante un suo concerto, invece, Loredana Bertè aveva ricordato la violenza subita quando aveva solo 17 anni: "Io stessa sono stata vittima di un ba*****o, che mi ha violentata, massacrata di botte e lasciata su una strada a Torino. Ogni sei ore c'è un femminicidio, per non parlare di abusi, come quello di Palermo, per questo ho smesso di tacere. Io non sono carne". Nel video sopra, una carrellata di vip che hanno aderito alla campagna social #iononsonocarne.