Eredità di Pinuccia, il confronto delle firme: "L'agenda non è compatibile"
Un nuovo documento potrebbe fare luce sui pretendenti all'eredità milionaria di Pinuccia. A Pomeriggio Cinque, il confronto su alcune firme della donna
Il giallo sull'eredità di Pinuccia, Maria Giuseppina Rista, potrebbe passare attraverso il confronto di alcune firme della donna. A Pomeriggio Cinque, viene mostrato un nuovo documento che mostrerebbe una firma autenticata della donna.
La trasmissione condotta da Myrta Merlino mette a confronto la firma del documento con quella presente sull'agenda della pensionata. "Le due firme autenticate poco c'entrano con la firma sull'agenda", commenta Myrta Merlino.
Il criminologo Gianni Spoletti commenta le firme di Pinuccia: "La g e la p sono totalmente differenti. Ci saranno le perizie calligrafiche. Il dubbio mi viene. Secondo me, l'agenda non è compatibile con le firme autentiche".
La nota presente sull'agenda di Pinuccia farebbe riferimento a Enzo, presunto ex di Pinuccia. "Nel caso dovessi morire, lascio tutti i miei averi all'unico che mi ha sempre aiutato, Enzo", sarebbe quanto scritto da Pinuccia su un foglio dell'agenda.
Scomparsa nell'aprile del 2021 all'età di 71 anni, Pinuccia possedeva un ricco patrimonio (un conto corrente con circa un milione di euro e 40 appartamenti a Torino) che sarebbe conteso da due cugini di quarto grado (a cui il tribunale per il momento ha dato ragione), una nipote, una vicina di casa ed Enzo, l'uomo di cui Pinuccia si sarebbe invaghita.
