Morte Alex Marangon, i genitori: "Vogliamo la verità, non è facile stare con questo peso"
Intervistati a Pomeriggio Cinque News, i genitori di Alex Marangon si dicono demoralizzati e chiedono ancora una volta la verità sulla morte del figlio
Circa dieci giorni dopo l'ultima intervista rilasciata a Pomeriggio Cinque News, i genitori di Alex Marangon, il giovane di Marcon (Venezia) trovato morto sul greto del Piave, tornano in collegamento con Simona Branchetti per chiedere ancora una volta verità e giustizia sulla morte del figlio.
Sabrina Bosser, la madre di Alex, confida lo stato d'animo che stanno vivendo nelle ultime settimane: "Siamo un po' demoralizzati. Vorremmo risposte subito, vorremmo capire, vorremmo la verità, non è facile stare con questo peso."
"Tanti perché, tante domande alle quali non avremo mai risposte se nessuno parla", aggiunge il padre di Alex, Luca Marangon.
Riguardo l'organizzatore del rito, Andrea Zuin, e le sue ultime dichiarazioni sul fatto che Alex avesse preso o meno ayahuasca prima di essere trovato morto, Luca Marangon aggiunge: "Si contraddice ogni volta, a ogni intervista dice una cosa diversa. A noi ad esempio non aveva mai detto che c'era gente che dormiva. E comunque Alex ci diceva cosa prendeva le altre volte... anche senza curandero praticamente."
Sabrina Bosser conclude poi il collegamento con Pomeriggio Cinque News con un appello: "Alex è andato lì tra amici, io so che c'era qualche mamma, qualche donna, chiedo anche ai genitori, ai nonni di chi c'era lì, chiedo che parlino. Basta omertà, non è più possibile stare zitti. Prima o poi verrà fuori tutto, è meglio parlare ora."