Paris Hilton: "Ecco perché ho scelto la maternità surrogata"

Paris Hilton, che di recente ha accolto la secondogenita London dopo la nascita del primo figlio Phoenix Barron, venuto alla luce lo scorso gennaio - entrambi nati tramite maternità surrogata - ha spiegato la sua decisione in un'intervista al magazine Romper. "Ho un forte disturbo da stress post-traumatico per quello che ho passato da adolescente. Se sono in uno studio medico, se mi fanno un'iniezione, qualsiasi cosa, ho letteralmente un attacco di panico e non riesco a respirare. Sapevo che non sarebbe stato salutare per me o per il bambino crescere dentro una persona con un'ansia così elevata", ha dichiarato l'ereditiera, che a soli 16 anni, a causa della sua adolescenza sregolata, era stata mandata dai genitori alla Canyon School di Provo, nello Utah, dove ha raccontato di aver subito alcuni abusi, di cui aveva parlato anche nel suo documentario This is Paris. "La mia vita è stata così pubblica ed esposta che non volevo che mio figlio venisse al mondo con un'energia negativa. Sono davvero felice di averlo fatto in questo modo, per permettere a me e a mio Carter di fare questo viaggio insieme senza che il mondo esterno si intrometta", ha aggiunto Paris Hilton, parlando anche del marito Carter Reum: "Prima di conoscere mio marito Carter ero sempre alla ricerca. Anche se avevo una relazione, cercavo sempre qualcos'altro. Ora sento che la mia vita è finalmente completa. Siamo una bella squadra". E a proposito dei figli, l'ereditiera ha raccontato: "Volevamo che fossero vicini di età in modo che potessero crescere insieme. Sono dei bambini così bravi; non piangono mai e sono così felici. Mi sento così fortunata, perché tutti gli altri miei amici che hanno figli mi dicono che stanno svegli tutta la notte perché i loro bambini piangono tutta la notte. I miei figli, invece sono così calmi e tranquilli".

Instagram @parishilton

Paris Hilton e le emozioni della maternità: "Vorrei altri figli"

Paris Hilton, 43 anni a febbraio, un anno fa aveva rivelato a People che, dopo il matrimonio con l'imprenditore Carter Reum, celebrato a novembre del 2021, durante la pandemia aveva tentato la fecondazione in vitro. "Abbiamo iniziato il processo di fecondazione in vitro durante la pandemia. Il mondo era fermo e sentivamo che era il momento giusto, sapevamo di voler creare una famiglia. Adesso sono più tranquilla ed è il periodo perfetto per dedicarci a questo. Non vediamo l'ora di avere un bambino", aveva raccontato l'ereditiera, che lo scorso novembre, invece, aveva dichiarato: "Come tutti sanno, conduco una vita intensa, fatta di lavoro e viaggi frequenti, ma niente mi entusiasma di più che diventare mamma nel 2023". Dopo aver dato alla luce il primogenito, Paris Hilton aveva rivelato che non vedeva l'ora di accogliere altri bambini: rispondendo a un fotografo che le aveva chiesto quanti altri figli volesse avere, Paris aveva risposto: "Un paio".