Levante parla della depressione post partum: "Dopo la nascita di mia figlia è arrivato il buio"

Instagram @levanteofficial

Levante, che il 13 febbraio dello scorso anno ha accolto la figlia Alma Futura con il compagno Pietro Palumbo, ha rilasciato un'intervista a Grazia nella quale ha raccontato di aver sofferto di depressione post-partum. "È qualcosa di cui non si parla abbastanza; non hai il controllo delle emozioni, hai continui alti e bassi. Prima di rimanere incinta avevo paura del parto, che, invece, è stata un'esperienza meravigliosa. Ma del post parto nessuno mi aveva raccontato nulla, ed è stato buio", ha raccontato la cantante. "Nella mia vita precedente non mi immaginavo come mamma. Magari ogni tanto ci ho pensato, ma poi il lavoro andava bene e non mi sono mai concentrata sull'idea di costruire una famiglia. Invece fortunatamente è capitata Alma. Ma dopo il parto non riuscivo a controllare il mio corpo né dal punto di vista fisico, né psichico: ero in balia degli ormoni", ha aggiunto Levante, che affronta questo argomento nel suo brano Vivo, che presenterà al Festival di Sanremo. "Subito dopo la nascita di mia figlia avevo bisogno di rimettermi a scrivere, a suonare. Avevo bisogno di sentirmi utile per me stessa, perché amo lavorare. In quel momento mi sentivo bloccata in un ruolo speciale, quello di madre, ma non mi bastava. Le emozioni oscillavano: ero felice, ma anche triste. E non bisogna aver paura di ammettere che non è solo un periodo di gioia... succede a tante donne".

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Levante: "Il post parto è stato un momento di grande solitudine"

"Sul palco di Sanremo porterò un tema molto intenso, in cui parlo della maternità e del post parto. Torno sul palco dopo un anno e mezzo, che per me è stato rivoluzionario: sono diventata madre e tutto è cambiato. Il post parto per me è stato un momento buio e di grande solitudine, quella che io ho definito una 'solitudine della maternità', che è inevitabile, perché fai i conti con la vita di un bambino che dipende da te, una cosa stupenda e di grande gioia, ma questa fase di gioia si alterna a dei momenti di buio molto profondo, in cui le donne hanno bisogno di non essere lasciate sole... dopo il parto abbiamo bisogno di supporto". "Mi dicevo: Non mi riconosco più, Tornerò di nuovo io? Non capivo se la gioia che provavo per Alma potesse contaminare tutto il resto. Perché tutto il resto era buio, mentre io volevo vivere profondamente e riprendermi il mio corpo, la mia testa. Tutti mi dicevano: Non ti preoccupare, è solo il momento di accogliere la vita. Poi tutto torna come prima, ma da fuori è facile dirlo: quando senti il tuo corpo trasformarsi, non è detto che tu sia pronta ad accettarlo", ha aggiunto la cantante, che nella sua vita ha affrontato momenti difficili: dalla morte del padre, quando aveva solo nove anni, alla recente scomparsa dell'amata nonna Rosalia. "Quando ho comunicato sui social la scomparsa di mia nonna, c'è stata una grande partecipazione. Ringrazio tutti quelli che mi hanno scritto, l'ho apprezzato tantissimo... i nonni ti sembrano eterni, sai che un giorno se ne dovranno andare, ma pensi che quel giorno non arriverà mai. Sono una nostalgica di natura, ma il buio del post-partum è stato diverso, consapevole. Da adulta cerchi sempre di trovare una strada, una logica alla tua tristezza. E avevo una luce: Alma. Per quanto fossi triste, mi dicevo: Non posso fare stupidate: sono qui per te". E parlando dell'amore per il compagno Pietro Palumbo, avvocato di 36 anni al quale è legata dal 2018, ha aggiunto: "Io ho avuto la fortuna di avere accanto un uomo favoloso: dei due è lui il genitore migliore, quello paziente, lucido, che riesce a non farsi buttare giù dalla stanchezza. Mi ha dato una grande forza. A un certo punto mi ha anche detto: Claudia, potessi allattare io... ma è il tuo corpo a doverlo fare. Fallo e resisti". Poi la situazione è migliorata: "Ho smesso di allattare al quarto mese perché non avevo più latte. E se devo essere sincera è stato anche il momento in cui mi sono ripresa il mio corpo, piano piano... mi sono rivista di nuovo me. Sono rientrata nel mio corpo, quello che conoscevo prima di avere Alma, prima di trasformarmi in un 'contenitore'". Parlando della sua famiglia e di una possibile futura gravidanza, la cantante ha raccontato: "Tre è un numero perfetto: io, Alma e Pietro stiamo bene così. Viaggiamo molto: l'abbiamo già portata ovunque, anche a New York. La nostra vita non cambierà".

Levante e l'amore per la figlia Alma Futura

Levante, che condivide spesso sui social dolci momenti con la figlia, aveva annunciato la nascita della primogenita Alma Futura pubblicando su Instagram un tenero scatto della piccola, a corredo del quale aveva scritto: "Alma Futura, anima gentile, che ha attraversato il mio grembo rendendomi una madre (e un'amazzone) fortunata. Non mi ero mai sentita così terrena e celeste allo stesso tempo. Grazie Pietro per questo viaggio". A maggio aveva condiviso sui social la gioia della maternità: "Un milione di volte mi sono detta che non avrei pubblicato troppe foto come queste. Che questo profilo, per quanto racconti molto di me, doveva rimanere libero da questo genere di tenerezza. Non ce la faccio. Alma mi commuove e mi spinge a gridare quanta gioia mi regala. Sono vulnerabile, ma non c'è sorpresa più grande della sua presenza nella mia vita. Ogni giorno". Nel video sotto, la maternità raccontata dalle vip.