Rosalinda Cannavò: "Ero accecata dall'anoressia, mi sono comportata malissimo con i miei genitori"

Rosalinda Cannavò torna a parlare della sua lotta contro l'anoressia e ringrazia sua mamma Giusy per il supporto in quel periodo difficile. "Mi ero chiusa in me stessa, mi sono distaccata dalla mia famiglia che ha cercato di aiutarmi in tutti i modi", afferma l'attrice e influencer, 32 anni, che era arrivata a pesare 32-34 chili.

L'anoressia è arrivata nel periodo in cui Rosalinda Cannavò era nota come attrice con il nome d'arte di Adua Del Vesco: "I miei genitori volevano che tornassi a casa, quando hanno iniziato a capire che non stavo bene. Ma io vedevo in loro dei nemici che volevano portarmi via dal mio sogno. Ero accecata dalla malattia, non capivo che volevano aiutarmi e proteggermi".

Ripensando a quel periodo, Rosalinda Cannavò aggiunge:: "Mi sono comportata malissimo con la mia famiglia, mi sento in colpa e non smetterò mai di chiedere scusa. Mi vergogno di quello che ero. Il disturbo alimentare è una malattia che ti distrugge anche a livello caratteriale. Se ce l'ho fatta è grazie a me stessa, ma anche grazie al supporto della mia famiglia. Non è stato facile, qualsiasi cosa mi dicessero per me era sbagliata. Nonostante questo non si sono mai arresi e non mi hanno mai fatta sentire sbagliata. Sono stati decisivi nella mia guarigione. Senza di loro oggi non sarei qui con mia figlia".

Oggi Rosalinda Cannavò ha ritrovato la serenità accanto ad Andrea Zenga, con cui ha avuto la figlia Camilla di un anno: "Gran parte della felicità che ho oggi è grazie ad Andrea, e grazie al nostro amore è nata lei".