Ermal Meta è un papà innamorato della sua famiglia, che negli ultimi anni si è allargata non solo con la nascita della piccola Fortuna, avuta con la compagna Chiara Sturdà, ma anche con l'arrivo delle due figlie adottive Klodjana e Lumturije.
"Non so che papà sono, ma spero di diventare un giorno quel papà che c'è sempre, anche quando magari non c'è. Non ho mai avuto un esempio a cui riferirmi, quindi non so che papà sono, ma sto cercando di costruirlo ogni giorno. Da una parte cerco di fare il possibile, dall'altra non mi sembra mai abbastanza", ha detto Ermal Meta, 44 anni, a Michelle Hunziker nel corso dell'ultima puntata di Io Canto Family, che ha visto vincere Matteo e papà Mario.
Il cantautore è stato poi sorpreso dalla presenza tra il pubblico delle sue figlie maggiori. "Siamo qua per dirti grazie per tutto quello che hai fatto per noi, per i momenti belli, i consigli, per tutte le cose che fai per noi. Siamo molto fortunate di avere te e Chiara nella nostra vita. E siamo felici".
Ermal Meta aveva raccontato in un'intervista a Vanity Fair dell'arrivo di Klodjana e Lumturije nella sua vita. "La mia compagna Chiara ed io a breve avremo con noi le nostre altre due figlie, che finora sono state in un orfanotrofio in Albania. Le abbiamo conosciute che avevano 15 anni, ma, non essendo sposati, non potevamo adottarle. Quando compiranno 18 anni, potranno venire a vivere con noi. Ma, le dico, sono già le nostre figlie da tre anni", aveva spiegato il cantautore.
Ermal Meta aveva raccontato anche il suo primo incontro con le figlie: "Le ho conosciute lavorando con una casa famiglia che ospita bambine e ragazze spesso con storie terribili alle spalle. Ci vediamo sempre, da allora, o noi andiamo a trovarle o loro vengono qua, sono anni che siamo coinvolti in questa cosa". Ermal Meta e Chiara Sturdà hanno trascorso le vacanze in estate insieme alle ragazze: "Nel momento in cui sono andate via, un’estate, mi sono reso conto che non avrei potuto più fare a meno di loro. Io e Chiara ci siamo ritrovati in un silenzio incredibile, loro facevano un baccano della Madonna, ed era piombato un silenzio allucinante, io ho cominciato a piangere come un bambino, non riuscivo a fermarmi. Mi sono chiuso in bagno perché ero una maschera di dolore".
Il cantautore non aveva nascosto le difficoltà di affrontare un viaggio complesso come quello dell'adozione: "Naturalmente non è tutto rose e fiori perché loro, che sono orfane, hanno delle storie molto brutte alle spalle. Una delle due, la più difficile, era tanto refrattaria a qualsiasi tipo di contatto. Con Chiara andava meglio, con me zero, e questo già indicava chiaramente che tipo di trauma lei aveva. Quando è arrivato il momento di salutarsi, lei è uscita, poi è tornata indietro. Mi si è piazzata davanti e dondolava. 'Hai dimenticato qualcosa?', le ho chiesto. Lei ha detto no. 'Allora perché sei tornata indietro?'. E, in un attimo, forse voleva essere abbracciata, lei non mi ha abbracciato, però ha appoggiato la testa sul mio petto". È stato in quel momento che Ermal Meta ha capito di essere diventato papà: "Ogni volta che ci penso è un taglio. È stato un contatto pazzesco, un momento incredibile, lì sono diventato suo padre. Ho cercato subito dopo di capire come potevamo fare. Loro hanno finito le scuole superiori in Albania e adesso che diventano maggiorenni potranno venire a stare con noi".
Nel 2024 Ermal Meta e Chiara Sturdà sono diventati genitori di Fortuna Marie. Ospite a Verissimo Ermal Meta aveva parlato della difficile gravidanza della compagna: "Chiara ha salvato questa bambina. Lei non dormiva mai, era sempre vigile. Alla fine ha avuto ragione lei perché si è accorta che stava accadendo qualcosa che non doveva accadere. C'è stato un problema grave di cui Chiara non si sarebbe accorta nel sonno. Questo ha salvato la nostra bambina".