Daniele Scardina, lo scatto a casa dopo l’emorragia cerebrale
“Un vincitore è un sognatore che non si è mai arreso”, il pugile, tornato a casa a 10 mesi dall’emorragia cerebrale, ha trovato un’accoglienza speciale

Daniele Scardina di recente è tornato a casa, dopo dieci mesi dall'emorragia cerebrale che lo aveva colpito lo scorso 28 febbraio, e che lo aveva costretto a sottoporsi a un intervento. Il pugile al suo ritorno ha trovato un’accoglienza speciale.
Daniele Scardina ha condiviso nelle sue storie su Instagram la foto, accompagnata da un cuore, di un cartellone posto sul cancello della sua abitazione, con scritto: “Bentornato fratello, un vincitore è un sognatore che non si è mai arreso”. A incorniciare il pensiero dello Scardina Team i tanti fuochi d’artificio in cielo.
"Cadere e poi rialzarsi. Duro lavoro e sofferenza, toccare il fondo, salire e risorgere come una fenice, continuare a lottare per un sogno. Questo è il mio motto. Dopo 10 mesi in ospedale e riabilitazione si torna a casa. Il 20 dicembre torno nella mia città con il calore della mia famiglia che siete tutti voi. Continuo a ricevere tanti messaggi a cui presto spero di riuscire a rispondere", aveva scritto sui social il pugile appena tornato a casa dall’ospedale.
Daniele Scardina e l'emorragia cerebrale, dall'operazione al ritorno a casa dall'ospedale
Daniele Scardina il 28 febbraio 2022 era stato operato d'urgenza alla testa all'ospedale Humanitas di Milano a seguito di un malore accusato durante uno dei suoi allenamenti nella palestra di Buccinasco.
Le sue condizioni erano apparse subito gravi, tanto da richiedere un intervento chirurgico. "Daniele aveva appena eseguito un allenamento normale, non specialmente impegnativo, uno di quelli che si fanno tutti i giorni. Non ha subito colpi duri o particolari, non è caduto né ha sbattuto la testa. Si è sentito male negli spogliatoi poco prima di entrare sotto la doccia ed è stato immediatamente soccorso dai presenti", aveva spiegato a Repubblica Alessandro Cherchi, manager del pugile.
Il 28 marzo Scardina era stato dimesso dalla terapia intensiva e il 27 aprile il pugile aveva lasciato la struttura ospedaliera. Il pugile a settembre aveva dato un aggiornamento sulle sue condizioni di salute: "Pochi mesi fa lottavo per sopravvivere, oggi la riabilitazione richiede un duro lavoro fisico e mentale, ma sto tornando".
Daniele Scardina, l'intervista a Verissimo
Daniele Scardina, ospite a Verissimo nel 2021, aveva parlato di alcuni dei momenti più importanti della sua carriera nella boxe, sottolineando come sia stato aiutato dal suo rapporto con la fede.
"Ho sempre sognato di diventare grande. Non sapevo in cosa, perché ancora non praticavo la boxe, poi il Signore mi ha regalato questo dono e lo sto cavalcando. Tutto quello che ho è grazie a lui".
Nel video qui sotto, la storia di Daniele Scardina.