I Pinguini Tattici Nucleari premiati per il brano "Migliore" dedicato a Giulia Tramontano
A consegnare il premio Artis Suavitas 2025 è stata la mamma di Giulia, Loredana Femiano: "Ogni volta che ascolto ‘Migliore’, mi tocca l’anima"

I Pinguini Tattici Nucleari sono stati premiati per il brano Migliore dedicato a Giulia Tramontano, uccisa da Alessandro Impagnatiello insieme al bambino che aspettava. Il gruppo musicale ha ricevuto il riconoscimento Artis Suavitas 2025, come anticipato dai canali social dell'organizzazione. A consegnare la statuetta è stata Loredana Femiano, mamma di Giulia Tramontano. "Sono stata molto colpita dalla canzone. È una carezza, una poesia. Ogni volta che ascolto ‘Migliore’, mi tocca l’anima. È stato un gesto bellissimo": sono state le parole di Loredana Femiano, come riporta Repubblica.
Nelle motivazioni del premio si legge: "I Pinguini Tattici Nucleari hanno saputo abbracciare il dolore più indicibile e trasformarlo in memoria, rispetto e amore. In un tempo che corre veloce e dimentica, hanno scelto di ricordare. Hanno raccontato la vicenda di Giulia con il coraggio di chi sa che la musica può diventare preghiera laica, carezza, resistenza. Con quella dedica, hanno donato a Giulia e al piccolo Thiago, che portava in grembo, un posto eterno tra le note. Un gesto che ha superato i confini dell’arte per diventare atto d’amore, di umanità, di profonda verità. Perché con le loro parole, i Pinguini Tattici Nucleari hanno fatto in modo che nessuno li dimenticasse. E che il loro sogno, spezzato troppo presto in maniera così brutale, potesse continuare a vibrare nei cuori di chi ascolta”.
Chiara Tramontano ricorda a Verissimo la sorella Giulia
Durante il loro tour, i Pinguini Tattici Nucleari, prima di cantare Migliore, hanno deciso di mostrare un videomessaggio di Chiara, sorella di Giulia. Chiara Tramontano aveva condiviso a Verissimo il suo dolore per la perdita della sorella: "Ancora oggi, a volte, mi chiedo come sia successo a noi. Ancora oggi non so come sia possibile che mia sorella - così sensibile - non abbia potuto vedere il male che c'era in quell'essere che non riesco a chiamare uomo perché è quanto di più lontano c'è dall'umanità".
Tornata a Verissimo Chiara aveva dedicato parole toccanti alla sua nipotina Giulia, figlia del fratello e chiamata così in onore della zia che non ha mai conosciuto. "Quando sarà grande, userò la stessa durezza che usavo con mia sorella. Sarò onesta. Le dirò: 'Questo è il nostro mondo, e questa è la nostra paura: siamo donne e una mano può ucciderci, non sempre ci accarezza'. Glielo spiegherò e, se possibile, la proteggerà. Ma lei dovrà fare la sua vita. Noi vivremo con la paura di perdere perché abbiamo già perso tanto, ma magari lei ci insegnerà che la vita non è solo perdere, ma che abbiamo ancora tanto da guadagnare. Lei ora è la forza", aveva detto Chiara Tramontano.