ClioMakeUp, le foto con la figlia Grace Cloe: "Piccole make-up artist crescono"
La truccatrice ha condiviso su Instagram alcuni dolci scatti con la primogenita

ClioMakeUp ha condiviso su Instagram alcuni teneri scatti con la primogenita Grace Cloe, nata nel 2017. "Piccole make-up artist crescono", ha scritto Clio Zammatteo, 40 anni, aggiungendo l'emoticon di una faccina con occhi a cuore a corredo delle foto in cui è impegnata in una sessione di trucco con la figlia, con la quale ha trascorso una vacanza alle Isole Canarie, insieme al marito Claudio Midolo e alla loro secondogenita Joy Claire, nata nel 2020.
ClioMakeUp, lo sfogo sui social: "Il mondo del beauty sul web è cambiato e mi fa paura"
Clio Zammatteo a marzo aveva condiviso sui social un video contro quello che è diventato, secondo lei, il mondo del beauty sul web e delle beauty influencer, definenendolo un "mondo tossico". "Sono cambiata, non posso più essere la Clio di prima, perché il mondo del web e soprattutto del beauty sul web è cambiato tantissimo ed è diventato un luogo che mi fa paura. Io ho paura di dire qualcosa, ho paura di dire la mia, perché qualsiasi cosa io dica viene girata. Da leader della mia azienda dovrei combattere le mie battaglie, ma faccio fatica perché ho paura. Se nel 2008 avessi saputo cosa avrei dovuto fare oggi, non avrei iniziato questo percorso, per quanto mi stia dando grandissime soddisfazioni. Si ha paura di dire la verità", aveva spiegato la truccatrice. "Voglio lasciare fuori tutta la tossicità che c'è. Spero di poter continuare a fare e di poter tornare a trovare un mio modo di comunicare senza avere paura. Mi rendo conto che per tanti di voi sono una delusione, proprio perché ho cambiato il mio modo di essere per omologarmi con quello che è oggi il mercato", aveva concluso ClioMakeUp, che aveva vissuto per alcuni anni a New York con la sua famiglia, per poi tornare in Italia tre anni fa.
ClioMakeUp e gli attacchi degli hater
ClioMakeUp aveva poi spiegato in un'intervista il motivo del suo sfogo, dovuto anche agli attacchi di alcuni hater: "ll video è nato di getto, la causa è stata l'uscita di un mio nuovo tonico. I commenti dei follower affezionati erano positivi, ma c'erano anche commenti molto aggressivi, lamentele sul prezzo. I miei collaboratori mi hanno sollecitato a fare un video di spiegazioni. Ma io vendo prodotti solo se so che li ho fatti bene e chi mi segue lo sa, perciò ero contraria: il prodotto deve parlare da solo". "Ho ricevuto commenti in cui mi augurano fallimenti e malattie, ora non li sopporto più. Non riesco proprio a capire questo genere di cattiveria, che è peggiorata tanto, dopo la pandemia. Poi, c'erano i soliti che mi dicevano di trovarmi un 'lavoro serio. Io, ogni volta, vorrei prendere queste persone e far loro vedere la mia azienda: con l'e-commerce, le spedizioni, i prodotti, cento dipendenti", aveva raccontato la truccatrice. "A me non interessa affatto fare più soldi, a me importa la credibilità. Rifiuto il 90% delle sponsorizzazioni che mi propongono. E, prima di accettare, devo provare i prodotti: un antirughe lo pubblicizzo solo dopo averlo provato per un mese. E, se non mi convince, non lo promuovo. Poi, alle 17, stacco per andare dalle mie due bambine", aveva concluso Clio Zammatteo.