Alberto Angela davanti al murale di papà Piero: "Immenso"
"È bellissimo, grazie di cuore", ha scritto il divulgatore scientifico su Instagram a corredo dello scatto del murale di Piero Angela, scomparso ad agosto
Alberto Angela ha condiviso su Instagram uno scatto davanti a un murale raffigurante il padre Piero Angela, scomparso ad agosto. "È bellissimo, immenso... grazie di cuore!", ha scritto il conduttore a corredo della foto scattata a Nichelino, in provincia di Torino. Il murale - voluto dall'amministrazione comunale e realizzato da un gruppo di artisti - dovrebbe essere inaugurato il 22 dicembre, in occasione dell'anniversario della nascita del compianto conduttore e divulgatore scientifico, nato a Torino il 22 dicembre del 1928 e scomparso il 13 agosto scorso a Roma, all'età di 93 anni.

Alberto Angela, il ricordo del padre
Alberto Angela, 60 anni, a settembre aveva ricordato l'amato papà Piero con un toccante post sui social: "Oggi è esattamente un mese dalla scomparsa di mio padre, un tempo breve per elaborare un lutto di una persona così cara". "Sono stati giorni intensi, ma anche ricchi di momenti lenti, di pausa, di riflessione, di ascolto, di tempo dedicato a leggere tutte le dimostrazioni di stima e di affetto che ci sono arrivate. È bello, e fonte di grande orgoglio, vedere che Piero ha fatto parte, in una maniera o nell'altra, della vita di tutti voi. Ed è altrettanto bello constatare che la sua voglia di trasmettere il sapere che ha portato avanti nel corso di tutta la sua vita, fino all'ultimo giorno, ha generato dei risultati importanti". "Alcuni sono frutti già maturi, come testimoniano i tantissimi messaggi di persone adulte che raccontano di dovere anche a Piero l'interesse per i vari "ambiti del sapere. Altri sono germogli, quelli dei giovani ai quali ha pensato e per i quali si è impegnato fino all'ultimo giorno della sua lunga vita", aveva proseguito il divulgatore scientifico. "Adesso è ora di fare un grande respiro e ripartire, anche per me che ho ricominciato a viaggiare per il mio lavoro. Anche perché, come papà ha scritto nel suo ultimo messaggio, lui ha fatto la sua parte, ora sta a noi, ad ognuno di noi, fare la nostra", aveva concluso Alberto Angela, che già durante la funzione funebre aveva usato parole molto toccanti in ricordo del padre. "Lui ci ha insegnato tante cose, lo ha fatto con trasmissioni, libri, ha usato qualsiasi media per divulgare. Il suo insegnamento è stato quello di riempire la vita. Sarà vivo in tutte le persone che cercano di unire, non disunire, di assaporare la vita. Mi ha insegnato a non aver paura della morte, che è la paura più grande di qualsiasi essere umano, lui l'ha affrontata con una serenità che mi ha colpito". "Non l'ho mai visto sconfortato. Aveva una quantità di esperienza incredibili, una vita piena, e questo è stato uno dei motivi per cui se n'è andato soddisfatto, ha attraversato questo ultimo periodo con razionalità. Aveva un senso dell'umorismo incredibile, era bravo in tutte le cose, persino nel disegno. Una mente che, ancora adesso, mi sorprende", aveva detto Alberto Angela.