Omicidio Pierina Paganelli, il ricordo del figlio Giacomo: "Un ritratto pieno di colori"
Giacomo Saponi, figlio di Pierina Paganelli, racconta a Pomeriggio Cinque i ricordi della madre, uccisa il 3 ottobre a Rimini
A un anno dalla morte di Pierina Paganelli, la 78enne uccisa nel garage di casa sua a Rimini, il figlio Giacomo Saponi ricorda la madre durante un'intervista a Pomeriggio Cinque.
Nel suo racconto, emerge l’immagine di una donna capace di affrontare le difficoltà della vita con coraggio e ottimismo: "Un ritratto letterale di mia mamma sarebbe un ritratto pieno di colori, un’esplosione di colori, e un qualcosa che ti deve trasmettere sia serenità che gioia", afferma Giacomo.
Ripensando all'ultimo anno, il figlio si sorprende di ricordare solo momenti felici: "Mi sono chiesto: ma possibile? Non sono obiettivo?". L'uomo riconosce, però, che la vita di Pierina è stata segnata da momenti difficili, come la separazione, la crescita dei suoi tre figli adolescenti da sola, la perdita dei fratelli e l'incidente di Giuliano, altro figlio di Pierina.
Nonostante le sfide, Giacomo racconta di non aver mai visto la madre abbattuta: "Non l’ho mai vista distrutta, affranta, sconfitta. Anzi, mi ricordo le sue reazioni, sempre positiva, sempre forte, sempre convinta che le cose si sarebbero messe a posto, ma non da sole, dandosi da fare".