A Dentro la notizia vengono riportate le parole di Evelina Sgarbi, figlia di Vittorio Sgarbi, dopo la sentenza del Tribunale di Roma che avrebbe escluso la necessità di un amministratore di sostegno per il critico d’arte, disponendo però una perizia sulla sua capacità di compiere scelte straordinarie.
Evelina Sgarbi commenta così la reazione della compagna del padre: "Leggo con grande stupore la nota stampa dell'aspirante promessa sposa di mio padre che si indigna perché i giornalisti hanno riportato con grande deontologia professionale la sentenza del giudice Scorza".
Rispondendo alle ipotesi di una possibile denuncia nei suoi confronti da parte di Sabrina Colle, Evelina si dice serena: "Rispetto al fatto che Sabrina Cole intende denunciarmi, sono iper tranquilla. Per quanto mi riguarda, sarò molto felice di confrontarmi in tribunale con i giudici, dove sono già certa che emergeranno fatti molto interessanti".
Evelina Sgarbi poi rivolge un invito diretto alla compagna del padre: "Comunque suggerirei all'aspirante sposa di concentrarsi di più sul processo che già la riguarda come imputata per l'esportazione illegale di un'opera d'arte all'estero".
Riguardo alla decisione del Tribunale di Roma, che avrebbe escluso la necessità di un amministratore di sostegno come richiesto dalla figlia Evelina Sgarbi, Vittorio Sgarbi ha commentato: "La scelta del giudice riconosce ogni mia ordinaria capacità ed il valido sostegno affettivo della mia compagna e di mia sorella che mi sono state presenti e vicine quali valido e caldo supporto".