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Sinisa Mihajlovic, il battesimo della nipotina Violante
"Momenti di felicità", ha scritto Arianna Rapaccioni su Instagram a corredo di uno scatto con il marito al battesimo della nipotina avuta dalla figlia Virginia
Sinisa Mihajlovic il 24 settembre ha partecipato con la moglie Arianna Rapaccioni al battesimo della nipotina Violante, avuta il 28 ottobre del 2021 dalla loro figlia Virginia, 24 anni, con il compagno Alessandro Vogliacco, calciatore di 24 anni. "Momenti di felicità. Battesimo del mio angelo Violante", ha scritto Arianna Rapaccioni su Instagram, aggiungendo alcuni cuori, a corredo di alcuni scatti con Sinisa Mihajlovic. "C'è una sola felicità nella vita: amare ed essere amati. Il senso della mia vita continua", ha aggiunto Arianna condividendo altri scatti con la nipotina Violante durante la cerimonia, celebrata a Roma nella Basilica dei Santi Silvestro e Martino ai Monti.
"Dona, amore mio, perché hai tutto ciò che serve al prossimo. Ama, perché l'amore è la cosa che ti riempirà la vita. Sabato 24 settembre 2022, il tuo Santo Battesimo. Ha inizio qui il tuo cammino illuminato dall'amore di Dio e da tutte le persone che hai intorno a te", ha scritto, invece, Virginia Mihajlovic su Instagram a corredo di alcuni scatti del battesimo della figlia con la sua famiglia e alcune immagini dell'allestimento della festa dopo la cerimonia.
Arianna e Sinisa Mihajlovic, l'amore per la nipotina Violante
"Violante, sei un dono prezioso e la nostra gioia più grande", aveva scritto lo scorso ottobre Arianna Rapaccioni su Instagram a corredo di una foto con il marito e la loro nipotina, in cui l'allenatore del Bologna prendeva per la prima volta in braccio la piccola. "Nonno Superman", aveva scritto, invece, Arianna sui social a maggio, condividendo sui social alcuni scatti con Sinisa Mihajlovic e la loro nipotina. "Sono nonna, felice e innamorata di mia nipote", aveva aggiunto a corredo di altre immagini con la piccola. Sinisa Mihajlovic qualche tempo prima era stato dimesso dal Policlinico Sant'Orsola-Malpighi di Bologna, dove era ricoverato dalla fine di marzo per alcuni "campanelli d'allarme" circa il rischio di una ricomparsa della leucemia che lo aveva colpito tre anni fa. "Bentornato nonnino, ci sei mancato tanto", erano state le parole sui social della figlia Virginia. Arianna Rapaccioni - che vive un'intensa storia con Sinisa da 27 anni, coronata dalla nascita di cinque figli: Virginia, Viktorija, Miroslav, Dushan, e Nicholas - ad aprile era andata a trovare il marito in ospedale: "Bisogna essere duri senza mai perdere la tenerezza. Sei un leone dal cuore tenero", aveva scritto a corredo di una foto con il marito, che aveva poi ricevuto anche l'emozionante visita a sorpresa del Bologna.
Virginia Mihajlovic e la lotta del padre contro la leucemia
Virginia Mihajlovic, ospite a Verissimo tre anni fa con la sorella Viktorija, aveva parlato per la prima volta della leucemia che ha colpito il padre. "È stata una notizia che ci ha cambiato la vita. Siamo una famiglia molto unita, nostro papà è un guerriero e non si butta mai giù. Paradossalmente è lui che dà forza a noi. Ha superato tante battaglie nella sua vita, ha le spalle larghe", avevano detto le sorelle a Silvia Toffanin. Virginia, parlando del giorno in cui avevano saputo della malattia di Sinisa, aveva aggiunto: "Eravamo in Sardegna, ho sentito mia madre parlare al telefono con lui in camera; le ho chiesto cosa stesse succedendo e lei me l'ha detto in lacrime. Pensi sempre che queste cose non possano succedere alla tua famiglia. Ma in questi giorni in cui è stato a casa, in alcuni momenti, quasi mi dimenticavo che fosse malato".
Sinisa Mihajlovic e la leucemia
Sinisa Mihajlovic nel 2019 aveva annunciato in una conferenza stampa di aver contratto una forma di leucemia mieloide acuta, che lo aveva costretto a sottoporsi a un trapianto di midollo osseo. Lo scorso 26 marzo il campione, sempre in una conferenza stampa a sorpresa, aveva annunciato di doversi sottoporre a un nuovo ciclo di cure per scongiurare una ricomparsa della malattia. L'allenatore, ospite a Verissimo a gennaio del 2020, aveva parlato della sua lotta contro la leucemia: "Ti passa davanti tutta la vita quando ti senti dire certe cose, i primi giorni piangevo e ridevo, poi dopo due giorni ho deciso di andare dritto per la mia strada. Sono stato fortunato ad averla presa in tempo, nonostante il fatto che non avessi avuto nessun sintomo". "Arianna è la mia colonna portante, l'unica che ha più palle di me. Dopo tutti questi anni faccio ancora fatica a essere affettuoso o a dire certe cose, anche se mi sforzo", aveva raccontato Sinisa Mihajlovic a Silvia Toffanin a proposito della moglie. "Abbiamo avuto lo stesso atteggiamento e la stessa reazione io e mio marito davanti alla sua malattia. Abbiamo voluto mostrarci positivi l'uno per l'altro, a costo di far finta di niente, per non farci preoccupare a vicenda. Abbiamo sempre mascherato le nostre paure", aveva aggiunto Arianna Rapaccioni.
