Meghan Markle: "Nella mia relazione con Harry ho capito cosa significasse essere di colore"

Meghan Markle, nella seconda puntata del suo podcast Archetypes dal titolo The Duality of Diva, ha parlato con Mariah Carey delle difficoltà di essere birazziali, che sia la duchessa sia la cantante hanno vissuto sulla loro pelle sin da piccole. "Se c'è un momento nella mia vita in cui è stato tutto più concentrato sulla mia razza, è stato quando ho iniziato a frequentare mio marito Harry. Solo in quel momento ho iniziato a capire cosa significasse essere trattata come una donna di colore. Perché fino ad allora ero stata trattata come una donna birazziale. Le cose sono davvero cambiate", ha raccontato la duchessa di Sussex, la cui madre Doria Loyce Ragland è afroamericana, mentre il padre Thomas Wayne Markle è americano. "Sei stata così formativa per me. Essere rappresentati conta molto quando sei una donna e non vedi qualcuna che ti somiglia, in una posizione di potere o influenza. Poi sei entrata in scena tu, ed io ho pensato: Oh, mio Dio, finalmente qualcuno che mi assomiglia", ha confessato Meghan Markle alla cantante, che aveva affrontato il tema del razzismo nella sua autobiografia pubblicata due anni fa. "Che mia madre scegliesse quartieri neri o bianchi, io non riuscivo ad adattarmi da nessuna parte", ha aggiunto Mariah Carey, che durante l'adolescenza ha traslocato diverse volte con i genitori Patricia Hickey - cantante lirica di origini irlandesi, e Alfred Roy Carey, ingegnere aerospaziale di origini venezuelane e afroamericane - parlando delle difficoltà incontrate nell'integrarsi sia nella comunità nera sia in quella bianca come donna birazziale. E Meghan Markle le ha risposto: "Sì, ti capisco, una volta hanno chiesto ad Halle Berry di parlare della sua esperienza di donna birazziale, e lei ha spiegato: La tua esperienza nel mondo dipende dal modo in cui le persone ti vedono. Dal momento che ho la pelle scura, vengo trattata come una donna nera, non come una donna di razza mista". "Penso che per noi sia molto diverso, perché abbiamo la pelle chiara. Non ti trattano come una donna di colore, ma non ti trattano nemmeno come una donna bianca. Stai nel mezzo", ha aggiunto la duchessa di Sussex, che in passato ha affrontato diverse volte il tema del razzismo.

Durante la conversazione, Mariah Carey ha anche indentificato Meghan Markle come "diva": "A volte ci regali momenti da diva, Meghan", ha detto la cantante. "Quando ha detto 'diva', stava parlando del modo in cui mi vesto, della postura, dell'abbigliamento. Intendeva 'diva' come un complimento. In quel momento, come mi ha spiegato, lo intendeva come chic", ha poi raccontato alla fine dell'episodio Meghan Markle, che di recente, proprio per promuovere l'uscita del suo podcast Archetypes, aveva rilasciato un'intervista a The Cut nella sua casa di Montecito, in California, in occasione della quale era stata immortalata anche in alcuni scatti patinati del fotografo Campbell Addy. "Non sono a mio agio a fare la modella, in fondo sono solo una madre", aveva dichiarato Meghan Markle alla giornalista Allison P. Davis. "Meghan può essere entrambe le cose", le aveva fatto eco il principe Harry, accorso a salutare la giornalista. Meghan Markle aveva poi raccontato di essere una mamma "normale", che preleva quotidianamente i due figli avuti con Harry - Archie e Lilibet Diana - a scuola: "Non avrei mai potuto farlo a Londra, con uno stuolo di paparazzi pronti a riprendere ogni mia mossa". La duchessa di Sussex, parlando poi del musical Il Re Leone, alla cui prima londinese aveva assistito nel 2019 con il marito e l'amica Beyoncé, aveva aggiunto: "Un membro sudafricano del cast del musical Il Re Leone mi ha detto che in occasione del mio matrimonio con Harry la gente è scesa in strada a festeggiare come quando avevano liberato Nelson Mandela dalla prigione".

Meghan Markle e il razzismo

Meghan Markle, dopo la morte dell'afroamericano George Floyd - ucciso a maggio del 2020 a Minneapolis dopo essere stato fermato dalla polizia - in un videomessaggio rivolto ai maturandi dell'Heart High School, il suo ex liceo di Los Angeles, parlando del razzismo aveva raccontato: "Mi dispiace così tanto che dobbiate crescere in un mondo in cui questo è ancora presente". "Avevo 11 o 12 anni e c'erano questi disordini innescati da un insensato atto di razzismo. Ricordo il coprifuoco e ricordo che correvo verso casa mentre vedevo cenere cadere dal cielo. Ricordo di aver visto uomini sul retro di un furgone pieno zeppo di fucili e pistole. E quei ricordi non spariscono", aveva aggiunto la duchessa di Sussex, ricordando la sua adolescenza. Mentre, nel corso della controversa intervista rilasciata a Oprah Winfrey lo scorso anno con il marito, Meghan aveva raccontato che il suo primogenito Archie, 3 anni, sarebbe stato vittima di razzismo all'interno della royal family: "C'erano preoccupazioni e conversazioni su quanto sarebbe stata scura la sua pelle dopo la nascita. Nei mesi in cui ero incinta, ci dissero che non gli sarebbe spettato nessun titolo né gli sarebbe stata garantita la sicurezza". Meghan Markle - che a settembre tornerà nel Regno Unito e in Europa con il principe Harry per alcuni impegni legati a enti di beneficenza - nella prima puntata del suo podcast, invece, aveva incontrato l'amica Serena Williams, alla quale aveva rivelato un episodio spiacevole accadauto nel 2019 durante il tour in Sudafrica con il principe Harry e il loro primogenito. Nel video sotto, la storia di Meghan Markle, da star di Hollywood a duchessa ribelle.