Fedez e la visita di controllo prima delle vacanze

Fedez torna in ospedale per una visita. E condivide il momento sui social. "Visita di controllo prima delle vacanze andata", scrive il cantante, pubblicando nelle storie una foto accanto al suo chirurgo Massimo Falconi. Era stato lo stesso Falconi, dopo l'intervento di Fedez, a spiegare in alcune interviste la malattia che era stata diagnosticata al cantante. "Quello di Fedez è un tipo di tumore che, rispetto all'adenocarcinoma pancreatico, ha fortunatamente maggiori possibilità di cura", aveva detto il chirurgo. Parlando nello specifico del caso di Fedez: "I tumori neuroendocrini del pancreas sono una minoranza - ma hanno una prognosi diversa dall'adenocarcinoma - generalmente migliore. Si hanno migliori possibilità di guarigione con le opportune terapie". "Se il tumore viene scoperto agli inizi ed è localizzato, la chirurgia radicale, ovvero l’eliminazione di tutta la massa neoplastica, può portare a guarigione alte percentuali di pazienti", aveva spiegato il dottore.

La malattia di Fedez, dalla diagnosi alla convalescenza dopo l'operazione

Lo scorso marzo, Fedez aveva fatto sapere, in lacrime, di avere un problema di salute e di dover, per questo, iniziare un percorso. Qualche giorno dopo aveva pubblicato una foto dall'ospedale, spiegando: "Ho scoperto di avere un raro tumore neuroendocrino del pancreas. Uno di quelli che se non li prendi per tempo non è un simpatico convivente da avere all’interno del proprio corpo. Motivo per il quale mi sono dovuto sottoporre ad un intervento chirurgico durato 6 ore per asportarmi una parte del pancreas (tumore compreso)". Tornato a casa dall'ospedale, il cantante aveva condiviso la sua convalescenza con i follower. E in questi mesi ha ringraziato spesso la moglie Chiara Ferragni per il sostegno nel momento più difficile. Fedez ha parlato della malattia anche dal palco del suo concerto benefico Love Mi, ringraziando i medici e dedicando tenere parole alla moglie: "Fino a tre mesi fa non avrei mai potuto immaginare di essere qui e poter sopportare un concerto di un'ora. Ringrazio i medici e una dottoressa in particolare che mi ha salvato la vita. Volevo ringraziare la persona più importante che mi è stata vicina in questo periodo, che è mia moglie. Ti amo tanto amore".