Sudafrica, Harry e Meghan in moschea
Nel secondo giorno del Royal Tour, i duchi continuano a elargire abbracci. E incassare consensi
Dopo lo sbarco in Sudafrica e il debutto ballerino di Harry e Meghan a Cape Town, nel secondo giorno del Royal Tour i duchi di Sussex continuano a stupire. Il primo impegno sè esvolto alla spiaggia di Monwabisi: la coppia reale ha visitato una fondazione che aiuta i bambini poveri, intrattenendosi anche questa volta ad abbracciare i bambini in una visita informale, come dimostra il giacchino di jeans scelto da Meghan Markle.
Questa volta i gesti affettuosi non si sono limitati agli sconosciuti: Meghan ha definito Harry “il miglior papà” e Harry a sua volta ha chiamato Meghan “la mamma migliore”, dandole un bacio davanti alla folla. Un cambio d'abito più tardi i duchi hanno visitato la Moschea di Auwal, che oggi per la comunità musulmana simboleggia la libertà di culto degli ex schiavi. Per l'occasione la duchessa di Sussex ha scelto un abito lungo verde oliva, sempre modello chemisier, e si è coperta il capo con una sciarpa chiara.