Sinisa Mihajlovic verso la Panchina d'oro
Il club manager del Bologna vuole premiare la forza del ct serbo, che sta combattendo contro la leucemia
"Nostro papà è un guerriero e non si butta mai giù. Paradossalmente è lui che dà forza a noi. Ha superato tante battaglie nella sua vita, ha le spalle larghe", così le figlie di Sinisa Mihajlovic, Viktorija e Virginia, commentavano a Verissimo un mese fa la notizia della malattia del padre, colpito dalla leucemia. E in questo mese il commissario tecnico del Bologna calcio ha dimostrato quanto detto dalle sue figlie con i fatti. Nonostante le chemioterapie e i ricoveri infatti, il ct, che ha risollevato la stagione del Bologna, non ha mai abbandonato la sua squadra: dopo il primo ciclo di cure era subito tornato in panchina e, anche quando non può essere fisicamente presente, studia gli schemi e le strategie dall’ospedale Sant’Orsola. Per questo il club manager del Bologna, Marco Di Vaio, ha proposto di dare a Mihajlovic la Panchina d'Oro 2019, che ogni anno premia il miglior allenatore. La proposta lanciata da Di Vaio ha trovato subito molti sostenitori: Claudio Ranieri ha detto che lo voterà "per l’esempio che sta dando a tutti noi”, come faranno anche il ct della Nazionale Roberto Mancini e il presidente di Assoallenatori Renzo Ulivieri.