Ospite a Verissimo, Max Giusti ripercorre la sua lunga carriera televisiva, costellata di successi ma anche di momenti difficili.
"Ho vissuto un momento molto duro prima di fare un programma televisivo, Pechino Express, perché non lo volevo fare - rivela il conduttore ed imitatore - Mi ero reso conto che ero stato un po' leggero nella scelta, è stata un'esperienza inizialmente molto dura che poi si è rivelata essere bellissima. Prima di partire, non mi scorderò mai mia figlia Caterina che alla porta mi diceva, piangendo, 'papà non andare via'".
Sempre a proposito di questa esperienza professionale, Max Giusti aggiunge: "L'ho vissuta male. All'inizio l'ho vissuta come una sconfitta professionale partecipare a quel programma che poi mi ha dato tantissimo. Non era quello che volevo fare in quel momento, star via di casa un mese senza la mia famiglia. Piangevo a dirotto prima di partire. È stata la prima volta che non ero più padrone di me".