Paolo Ruffini, tra tv e sociale
Dal posto fisso in Comune alla collaborazione con attori con disabilità, la carriera di Ruffini

L’abbiamo visto per la prima volta al cinema nel 1997, grazie a una parte nel film Ovosodo di Paolo Virzì. Ma è solo nel 2002, vincendo il concorso Cercasi VJ su Mtv mentre lavorava come impiegato alla municipalizzata dell’acqua di Livorno, che Paolo Ruffini entra davvero nel mondo dello spettacolo. In questa intervista di aprile, parlava con Silvia Toffanin della sua gavetta nei villaggi turistici e in Comune.
Accanto alla carriera di attore e presentatore, Ruffini ha sempre portato avanti anche quella di autore e sceneggiatore, facendo incursioni anche nella regia. Di questo e di molto altro parlerà con Silvia Toffanin sabato 21 dicembre, nell’ultima puntata del 2019 di Verissimo. Ricordato dal grande pubblico per Colorado, che conduce dal 2011, porta in giro per due anni lo spettacolo "Un grande abbraccio", varietà comico nel quale è affiancato da alcuni attori con disabilità. L’esperienza funziona, tanto che Paolo Ruffini decide di continuare con l’happening comico “UP&Down” accompagnato nuovamente da attori con disabilità, in cui si racconta attraverso l’ironia il valore della diversità. Il successo è tale che UP&Down diventa un film, che sarà trasmesso da Italia 1 la sera di Natale.
Appuntamento sabato 21 dicembre a partire dalle 16 su Canale 5 per sentire Paolo Ruffini a Verissimo.