Justin Timberlake: la dedica al figlio è una lezione antirazzista
Nel giorno della festa del papà americana, il cantante nella sua dedica a Silas parla di paternità, ma anche di razzismo: "Ciò che insegno al mio bambino, lui lo tramanderà ai suoi, perché i primi insegnamenti li ricevi a casa"
Per la festa del papà anglo-americana (sabato 21 giugno), Justin Timberlake dedica una lunga riflessione Instagram al figlio Silas Randall Timberlake, 5 anni, avuto dalla moglie Jessica Biel. "I ragazzi crescono per diventare padri. Ci penso molto in questi giorni. Cerchiamo di insegnare a nostro figlio ad amare e a rispettare tutti, gli insegniamo che tutte le persone sono create uguali e che nessuno dovrebbe essere trattato in modo diverso a causa del colore della pelle", scrive l'attore e cantante, 39 anni. "Gli insegniamo questo perché un giorno lui lo insegnarà ai suoi figli. È un ciclo. E proprio ora, mentre lavoriamo tutti per annullare generazioni di discriminazioni che hanno afflitto il nostro sistema e le nostre comunità in questo paese, mi viene in mente che le prime lezioni si imparano in casa". "Sono grato ai miei genitori per avermi trasmesso certi valori e per avermi ascoltato quando dicevo ciò che loro non sapevano. Mi auguro di avere quella stessa umiltà con mio figlio, che a sua volta ha sempre qualcosa da insegnarmi. Sono grato a mia moglie, che mi ha reso padre, ed è la mia persona/partner/insegnante/amica preferita. Sono grato a mio figlio, che a sua volta mi insegna sempre qualcosa". Jessica Biel ha replicato al marito con una dolce dedica: "Al papà che non solo protegge, ma anche insegna, guida, accoglie, rispetta e, soprattutto, gioca. Essere papà è un ruolo complicato, ma io e Silas speriamo tu sappia quanto sei importante nelle nostre vite. Ti amiamo per sempre, ogni giorno".