Harry e Meghan sbarcano in Sudafrica
I duchi di Sussex atterrano a Cape Town, con Archie, e conquistano gli obiettivi con balli, abbracci e discorsi inediti
Il debutto del Royal Tour dei duchi di Sussex Harry e Meghan non poteva inziare meglio. Dopo lo sbarco in Sudafrica, a Cape Town, con il piccolo Archie, 5 mesi il prossimo 6 ottobre, la coppia ha lasciato il bambino con la tata e si è diretta nella township di Nyanga, conosciuta per essere ostaggio delle bande criminali. I duchi sono stati accolti con canti e balli tradizionali dalla gente del posto e sono apparsi più empatici e coinvolti che mai, abbracciando i bambini e lasciandosi trascinare dal ritmo della musica: una vera novità per il protocollo reale.
Dopo aver seguito il seminario dell'associazione no-profit The Justice Desk, che insegna l'autodifesa a bambine e ragazze e istruisce i bambini sui loro diritti, Meghan Markle ha tenuto il suo primo discorso, usando parole nuove e molto significative: "Sono qui come madre, come moglie, come donna, come donna di colore e come vostra sorella". Dopo Nyanga, i duchi hanno visitato il District Six Museum, un toccante museo che ricostruisce la memoria dell'antico quartiere multirazziale cancellato dall'apartheid. La loro giornata si è conclusa con un workshop di cucina insieme agli ex residenti del quartiere. Da notare anche le scelte moda di Meghan Markle, che comincia il tour oltre che con il piede, anche con le scarpe e gli abiti giusti: il primo, dalle fantasia etnica in bianco e nero, è del brand sostenibile Mayamiko e costa solo 69 sterline; il secondo, azzurro, è un riciclo che la duchessa aveva già indossato a Tonga quando era incinta.