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LA CONFESSIONE
03 ottobre 2020

Gabriel Garko: "Da omosessuale molti ruoli non te li fanno interpretare"

Ospite a Verissimo Gabriel Garko si racconta per la prima volta senza filtri: "Il primo a essersi preso in giro sono stato io. Sono rimasto incastrato in un personaggio"

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Ospite a Verissimo, Gabriel Garko, dopo il suo emozionante intervento settimana scorsa al GF Vip, rompe il silenzio e in un’intensa intervistaa cuore aperto con Silvia Toffanin. "Sono stato talmente tanto sul set che alla fine mi sono messo addosso un personaggio. Se hai un certo orientamento sessuale non puoi fare questo mestiere, il sistema te lo impone e quindi devi far finta di averne un altro. All’inizio l’ho preso come un gioco, poi giocando mi sono trovato dentro una macchina che mi ha incastrato e il gioco non è poi più stato così divertente. Ma oggi mi sono tolto la maschera, anzi lo scafandro". E prosegue: "Da tre anni e mezzo a questa parte, stando lontano dal set ho avuto la possibilità di stare dentro la mia pelle. Ho capito che non stavo più bene e quindi ho avuto bisogno di uscirne". E sul fatto di avere aperto il suo cuore proprio al GF Vip dichiara: "Ho visto Adua (Del Vesco, ndr.) in difficoltà e mi dava fastidio dovesse continuare a tenere in piedi una recita per proteggermi".

Un segreto, quello di Gabriel, tenuto nascosto per tutti questi anni ma sempre condiviso con la sua famiglia: "I miei genitori e le mie sorelle non mi hanno mai giudicato per le mie scelte, anzi mi hanno sempre protetto e coperto. Prima di iniziare a fare questo mestiere ho sempre vissuto bene la mia sessualità, in casa lo hanno sempre saputo. Avevo la convinzione che se avessi dichiarato il mio orientamento non avrei più lavorato. Inoltre, avevo paura che il pubblico potesse sentirsi preso in giro, ma il primo ad essersi preso in giro sono stato io". Infine, pensando al suo ex, Riccardo, con cui ha avuto una storia di 11 anni, Gabriel Garko si commuove e fa fatica a parlare: "Quattordici anni fa ho rotto gli schemi e mi sono preso una casa lontano da tutti. Io e Riccardo vivevamo insieme, ma era una situazione falsata. Quando venivano a cena gli amici, poi lui alla fine della serata faceva finta di andare via per poi tornare. Quando uscivamo o andavamo in vacanza eravamo sempre in gruppo".

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