Dopo mesi di assenza social, Fabio Rovazzi torna su Instagram e spiega il perché del suo silenzio, ma anche del fatto che quest'estate non sentiremo suoi tormentoni: "Avrei davvero voluto darvi una canzone per ballare e scatenarvi quest’estate. Purtroppo non è successo. Il periodo della quarantena è stato un vero incubo personale: mi ha inghiottito nel buio più totale e mi ha sputato fuori cambiandomi", scrive il cantante, 26 anni, che a causa del coronavirus ha perso ad aprile l'amatissimo nonno.
"È stata un’occasione per fermarsi a riflettere sulle prioritá della vita. Spesso, sopratutto di questi tempi, non ci rendiamo conto delle cose realmente importanti", continua. "Avrei potuto fingere, in studio e sul palco, di essere felice. Purtroppo non sono capace. Le canzoni sono sempre state un prolungamento del mio stato d’animo e se fossi stato costretto a farne una ora sarebbe uscito un pezzo strappalacrime drammatico (che vi evito molto volentieri)".
"A fine agosto vi annuncieró una operazione a livello mondiale che vi manderà fuori di testa", annuncia alla fine. L'ultimo intervento del cantante era stato contro i negazionisti del Covid in un'intervista al Corriere della sera, a inizio giugno: "Quando qualcuno dice che il coronavirus non esiste, lo prendo di petto. Impazzisco. Ho vissuto una tragedia da vicino", aveva detto riferendosi al suo addio al nonno.