Emma Watson da maghetta a "piccola donna" (femminista e letterata)

Francese di nascita ma inglese d'adozione, Emma Watson compie 30 anni il 15 aprile ed è una delle attrici cresciute sul grande schermo. Aveva infatti 11 anni quando l'abbiamo conosciuta come la secchiona e irresistibile Hermione Granger nella saga di Harry Potter, un ruolo che ha ricoperto per 10 anni, dal 2001 al 2011 (la sua prima cotta, come ha dichiarato in seguito, è stato Draco Malfoy aka l'attore Tom Felton!). Dagli 11 ai 21 anni Emma Watson è cresciuta con le magie di Hermione stupendo i fan su ogni red carpet della saga con nuovi look e tagli di capelli, compreso un pixie cut cortissimo. Per uscire dal ruolo di Hermione, nel 2012 Emma Watson sceglie il film Noi siamo infinito, che inaugura una lunga serie di film, da Bling Ring di Sofia Coppola a Noah, fino a Regression. Una carriera da attrice per la quale non sacrifica quella da studente: dopo il diploma, nel 2014 Emma Watson si laurea in Letteratura Inglese alla Brown University e lo stesso anno viene nominata ambasciatrice di buona volontà dall'UN Women, l'organizzazione delle Nazioni Unite che si occupa della parità di genere e del ruolo delle donne nel mondo, tema così caro all'attrice che battezza l'inizio del suo impegno socio-politico. Il suo discorso pronunciato nel 2014 alle Nazioni Uniti è epico: l'attivista pakistana Malala Yousafzai ha detto di essere diventata femminista dopo averlo ascoltato.

Prima di prendersi una pausa proprio per dedicarsi ai diritti delle donne, nel 2016, veste i panni di un'eroina Disney grande amante dei libri: nel 2017 Emma Watson è Belle nel remake de La Bella e la Bestia, che la porta al sesto posto fra le attrici più pagate. Tra le iniziative sociali che lancia nel suo poriodo di pausa c'è, non a caso, Our Shared Shelf, un book club virtuale e femminista, sulla piattaforma Goodreads, e nel 2019 una linea telefonica per aiutare le donne vittime di abusi sul lavoro. Fidanzati? Riservatissima nella vita privata, l'attrice ha avuto diversi fidanzati ma lo scorso novembre in un'intervista a Vogue Uk si è definita "partner di me stessa". "Mi ci è voluto molto tempo, ma sono molto felice di essere single. Lo chiamo essere auto-partner". Il suo ultimo ruolo al cinema è stato quello di Meg March in Piccole donne: un ruolo perfetto per raccontare la sua evoluzione da ragazza maghetta a piccola donna letterata e femminista.