Daniele Bossari tra alcol e depressione: "Ero da solo, Filippa ha scoperto tutto leggendo il libro"
Ospite a Verissimo, Bossari racconta il suo "viaggio nell'oblio" che l'ha portato a pensare al gesto più estremo: "Ora me ne vergogno"
Daniele Bossari ospite a Verissimo racconta il suo "viaggio nell'oblio", diventato anche un libro, La faccia nascosta della Luce. "Ho cominciato a vedere l'alcol come uno strumento utile per dimenticare i miei fantasmi: nel momento più acuto sono arrivato a bere più di una bottiglia di whiskey al giorno. Bevevo tutto il giorno, anche se non lo davo a vedere", confessa il conduttore. Al suo fianco, la moglie Filippa Lagerbäck era all'oscuro di tutto: "Filippa ha scoperto tutto leggendo il libro ed è rimasta molto sorpresa. Ero da solo: avevo paure che le persone care lo scoprissero quindi ero sfuggente, non davo la possibilità di aiutarmi, mi ero chiuso". Bossari rivela poi di essere arrivato a pensare al gesto più estremo: "Non trovavo una soluzione ai miei problemi e ho cominciato a pensare di eliminarmi, mi sembrava la cosa meno dolorosa per tutti. Una sera ero a casa da solo, pioveva molto e ricordo di essere uscito perché era scattato l’allarme. Di fronte a casa c’era un cantiere aperto, così, in uno stato di totale confusione, ho deciso di scavalcare la recinzione. Mi sono arrampicato e mi sono ritrovato in bilico su una trave a 10 metri di altezza". Qell'episodio è stato lo spartiacque per la sua rinascita: "Tornato a casa mi sono guardato allo specchio e ho sentito un urlo fortissimo uscire dalla mia anima che mi ha fatto scattare qualcosa. Da quel momento c’è stata la ricostruzione della mia vita fino ad arrivare a oggi".